GiuseppePaglialonga
Capisco quello che dici, ma sinceramente non sono d’accordo.
La responsabilità finale resta di Open Fiber, perché il servizio è venduto da loro e sotto il loro nome. Se scelgono di appaltare a ditte esterne, devono comunque garantire che il lavoro venga svolto in modo professionale. Non è accettabile che il cliente debba mettersi a rincorrere chi è effettivamente venuto a montare il cavo: il referente è e resta Open Fiber.
Tra l’altro, dopo che il tecnico non si è presentato all’appuntamento, ho provato a contattare Open Fiber per un’ora intera, usando anche il PIN ricevuto via SMS come indicato nelle istruzioni. Risultato? Mi mettevano giù la chiamata ogni volta. Nessuna possibilità di parlare con un operatore, nessuna assistenza.
Se non ci fosse stata Dimensione che mi ha risposto dopo nemmeno un minuto e si è subito occupato di segnalare la situazione, oggi sarei ancora qui senza sapere nulla.
È troppo facile dare la colpa al subappaltatore. Ma il cliente non firma un contratto con mille ditte diverse, firma con Open Fiber. Ed è loro il compito di organizzare, controllare, monitorare e, se serve, sostituire chi non fa il proprio dovere.
Se deleghi, devi anche assumerti la responsabilità di ciò che fanno (o non fanno) i tuoi incaricati.
leoventu
Assolutamente, ci tenevo a scusarmi per il mio stato d’animo in questo momento.
Volevo solo sfogarmi per la situazione che ho vissuto, perché a volte quando ci si trova impotenti davanti a certi disservizi, un po’ di frustrazione viene naturale.
Apprezzo davvero il confronto e i vostri punti di vista. Alla fine siamo tutti dalla stessa parte: clienti che vorrebbero solo ricevere il servizio per cui hanno pagato, senza dover vivere esperienze così spiacevoli.
Grazie a chi sta cercando di capire e discutere con rispetto.