rikyxxx Esatto, ho usato quella.
A parte la lungaggine del dover passare dal portale dev di tuya per recuperare la chiave di ogni dispositivo per poter dialogare direttamente in rete locale, si perde del tempo anche per capire a quali entità corrispondono i valori che poi l'integrazione trova sul dispositivo. L'integrazione infatti ti rileva tutti i valori che il dispositivo comunica ma senza dirti a cosa sono associati ed inoltre possono avere unità di misura differenti.
In pratica sei te che devi costruire le singole entità del dispositivo andando empiricamente a capire a cosa coincide cosa.
Per fare un esempio e rimanere un pochino IT 😅, quando associavo le pinze amperometriche, il consumo in tempo reale in realtà appariva moltiplicato per 10; poco male, si sistema in un attimo, ma se non lo sai non capisci che quella è l'entità associata al consumo. Poi confrontando quei numeri con i dati che rilevava l'app capivi cosa fosse cosa... Ma in ogni caso si perde del tempo, anche perché tra consumo in tempo reale, voltaggio, dato storico, frequenza, etc... I valori che l'integrazione cattura dall'apparecchio sono parecchi e quelle pinze sono a due canali, per cui tutto doppio.
Discorso diverso invece per sensori di apertura porte o temperatura: lì al massimo è un "aperto chiuso", un numero che è chiaramente la percentuale della batteria, oppure il valore di una temperatura e via dicendo...
Ergo: se mi si dovesse rompere un'altro rilevatore, probabilmente o spendo di più e passo a shelly oppure mi sa che mi accontento dell'integrazione nativa a mezzo cloud... 😁