xagefaw secondo me hai un po' di confusione, non è la prima volta che sento discorsi similari quando un operatore porta la propria fibra in un posto e persone che dicono cose tipo: "l'operatore X si è preso l'esclusiva e il comune no fa arrivare altri" (il che è falso), non dico che stai dicendo questo ma le tue parole potrebbero essere cosi interpretabili.
Open Fiber e FC hanno vinto dei bandi per cablare le zone non raggiunte da altri operatori e usano i soldini dei contribuenti per farlo, ma questo mi sembra ti sia chiaro.
Consideriamo ora questo aspetto -> "zone non raggiunte da altri operatori"
Perchè queste zone non sono (o erano) raggiunte da altri operatori? Semplice, perchè era antieconomico farlo, perchè la gente da attivare era talmente poca che l'infrastruttura da creare non si sarebbe mai ripagata, perchè, sostanzialmente, nessun operatore economico, nella sua libera attività imprenditoriale ha ritenuto che i vantaggi di fare una determinata attività in una determinata zona non superassero i costi.
Per questo motivo lo Stato ha detto qualcosa del tipo (in modo molto semplificato): "Bene, visto che ci sono zone disagiate dal punto di vista del digital divide, facciamo che noi ci mettiamo i soldi e facciamo un bando pubblico. Chi lo vince si assumerà l'onere di portare internet in queste zone e noi lo paghiamo con i soldi dei contribuenti.
Ora, il fatto che si sia deciso fare FTTH è solo dovuto al fatto che Open Fiber ha portato questa proposta. Ricordo che la proposta dell'incumbent era di fare FTTC, tant'è che poi il BUL lo ha vinto OF, ma se nessuno avesse avuto l'idea di fare fibra FTTH sarebbe stata fatta FTTC (o qualsiasi tecnologia avesse permesso più di 30 Mbps).
Considera ora che (proprio perchè viviamo in uno stato di diritto) lo Stato non può fare concorrenza ai privati o comunque non può mettere il privato che ha fatto un investimento, nelle condizioni di trovarsi sotto concorrenza sleale (il privato investe X con soldi propri e poi si trova una infrastruttura concorrente finanziata con i soldi pubblici (tra cui anche i suoi) in cui altri provider possono fornire il servizio, tutti a condizioni paritarie tra loro) il bando prevedeva che dove il privato avesse fatto rete lo Stato non avrebbe finanziato e quindi portato la rete pubblica.
Nel tuo caso trovo evidente che l'operatore che ha deciso di coprirti abbia dichiarato che sei coperto, perchè questo è quanto chiedeva il bando "dimmi i civici che copri o che coprirai da qui a X anni" e quindi tu non hai il "diritto" (anche se non p un diritto) di essere coperto dalla rete pubblica.
Posso capire che la cosa possa seccarti perchè ad oggi ti tocca allacciarti ad un solo operatore senza possibilità di scelta ma il ragionamento che vorrei farti fare è diverso e cioè: se nessun'altro ti vuole coprire (escludendo quindi le reti pubbliche BUL o finanziate come la PI1G) un motivo ci sarà no? Ovvero che continua ad essere anti economico portarti la fibra. L'operatore che ti copre ti chiederà determinati costi perchè è evidente che ha fatto un grosso investimento e ci vorrà rientrare.
Poi possiamo sicuramente discutere se il costo che ti viene chiesto sia basso, alto, medio, quello che vuoi, ma penso che magari una soluzione con questo operatore, se è un operatore locale, magari potresti trovarla chiamando, non so, la butto la: rateizzare l'installazione ad esempio (hai detto che sono 300 euro? cghiedi se ti possono fare € 10 per 30 mesi). Poi non so, hai provato a sentirli di recente? Noi ad esempio avevamo un costo X che poi abbiamo abbassato a Y quindi magari con questo operatore è la stessa cosa e, a distanza di tempo, magari basta risentirli e farsi dare le nuove condizioni economiche.
PS: se scrivi qui la tua via e comune possiamo dare un occhio se i civici di quella via sono inclusi in consultazione.
