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Premesso che ognuno è libero di scegliere il modem/router che preferisce e che quelli qui espressi sono in linea di massima tutti buoni motivi. A me non piace questa demonizzazione, il fare terra bruciata sui router forniti dagli ISP. Cerco quindi di rispondere un po' per punti.
Tema riconfigurazione per cambio ISP
Non è detto che chi usa il router di un ISP debba cambiarlo ad ogni cambio isp. Non sempre vanno restituiti e quelli in vendita (o sconto merce) devono obbligatoriamente supportare reti di altri ISP (a differenza di quanto si afferma nei messaggi sopra).
Ad es. tanti comprano modem di ISP usati e li usano come vogliono.
Ipotizzando lo scenario peggiore (restituzione o fermacarte), non tutti cambiano così spesso ISP o hanno una config di rete così complessa da rendere la riconfigurazione un problema. Anzi c'è chi cambia più router che ISP.
Ad es. ho visto linee che in quasi mezzo secolo hanno visto un solo cambio ISP e 5-6 cambi router (bollette < 20€/mese, so che ve lo state chiedendo).
Tema backup/ripristino configurazione
Tutti i router di ISP che mi sono passati tra le mani avevano la possibilità di effettuare un backup/ripristino (non metto in dubbio che in alcuni non sia possibile).
Il ripristino di un backup di modem per isp mi sembra avere le stesse limitazioni di quelli liberi, lo si può ripristinare solo sulla stessa tipologia di prodotto, quindi di fatto è un vincolo per tutti.
Tema Telegestione
A volte in maniera più o meno ufficiale il modo per disattivare la telegestione sui modem per ISP c'è, ma c'è chi preferisce lasciarla accesa lo stesso, addirittura alcuni la lasciano attiva sui modem liberi (eventualmente beccandosi un bel reset).
In ogni caso, a prescindere dalla possibilità che qualcuno possa resettarvi il router da remoto, un bel backup della config è sempre bene tenerlo a portata di click.
Tema funzionalità accessorie
Non tutti hanno bisogno che il proprio router supporti servizi accessori come ddns, vpn, torrent, nas etc... etc...
C'è chi non ne ha bisogno, come chi preferisce avere questi applicativi su altri apparati e sinceramente non ci vedo nulla di male.
Tema funzionalità di rete/routing avanzate
Non posso negare che molti modem per ISP siano piuttosto limitati, ma anche i modem liberi possono avere i loro limiti.
Negli anni che ho passato a leggere questo forum, ho visto CPE prosumer senza supporto VLAN sulla wan, senza un'implementazione corretta del flow control, senza offload della PPPoE, senza una corretta gestione delle disconnessioni della rete mobile, senza un software realmente stabile. Questo non per dire che i router per ISP siano migliori o esenti da difetti (assolutamente), ma che come chi scegliere una CPE di ISP accetta dei compromessi, anche chi ne sceglie una libera dovrà (probabilmente) accettarne.
Tema sicurezza
Qua è difficile rispondere, perché ci sono ISP che tengono tanto alla sicurezza delle loro CPE (a volte anche più di chi le produce), come ISP che sistematicamente se ne fregano. Ma direi che lo stesso vale anche per i router sul libero mercato. Cioè per capirci, router con le password hardcoded li potete trovare tanto nel mercato delle CPE per isp, che in quello libero.
E visto che se ne è parlato ampiamente sopra, il NAT è più falsa sicurezza che sicurezza. Se entrano nella CPE a monte del vostro router libero, come minimo possono crearvi disservizi (facendola diventare un mattone, clonando bssid e spammando deauth), possono effettuare traffico anomalo (botnet, chiamate internazionali), possono catturare il traffico (da lì deve passare) e in base alla struttura della rete e quanto è protetta può essere banale (come cambiare una subnet mask) o più difficile accedere ai dispositivi nella vostra lan.