Quando abitavo in condominio (20 appartamenti da piano terra a 4° piano) il nostro locale pompe di sollevamento era più o meno come quello in immagine. 2 pompe che mettevano in pressione l'acqua nel polmone di distribuzione delle dimensioni più o meno come quelle che hai indicato. L'allaccio alla rete idrica non era diretto, ma tramite un serbatoio da circa 5000 litri con galleggiante. In pratica ad ogni accensione delle pompe veniva prelevata acqua dal serbatoio (chiamiamolo tampone) e questo veniva costantemente rabboccato dalla mandata dell'acquedotto, il galleggiante provvedeva a chiudere la mandata a livello raggiunto. Questo sistema. Consente di avere un minimo di tolleranza quando si verifica a un guasto o un disservizio del fornitore avendo 5mc stoccati.
La pressione dell'impianto della distribuzione era regolata dal sistema Presscontrol collocato subito sopra le pompe. La pressione dell'acqua dell'intero fabbricato veniva gestita in questo locale dal sistema Presscontrol in modo che anche ai piani alti arrivasse con una pressione più che sufficiente, il tutto indipendentemente dalla pressione effettiva della portata che arrivava dell'acquedotto.
