Grazie Gentilissimo Sig. MassimoC per il tuo onesto aiuto e per le tue spiegazioni e delucidazioni, meritevoli a mio parere di lode 😀 ;
MassimoC Se ritieni di esser stato privato di un tuo diritto puoi sempre fare un esposto all'organo competente, ovvero il Ministero dell'economia e delle finanze, che attraverso Infratel regola l'erogazione dei fondi PNRR per il Piano Italia 1 Giga.
Riguardo l'esposto / denuncia ho proceduto a farlo, perché é palese che è impossibile essere coperti da rete fwa tecnicamente parlando per via che nell'orizzonte è pieno di ostacoli, oltre che è palesata la falsa copertura e inoltre sia Infratel che anche OpenFiber (da documentazione da me prodotta e inviata) erano al corrente che sarebbe stato una copertura falsa; aggiungendo inoltre che per tale dichiarazione di copertura da parte del Piano Italia a 1Giga c'è il serio rischio di essere esclusi da futuri bandi pubblici per la copertura e rilegamento in ftth.
- Senza contare che Infratel e anche OpenFiber non mettono a disposizione dell'utente un sistema per vedere come si verrà realmente coperti (e quindi è impossibile a livello di trasparenza per l'utente sapere) non solo la tecnologia adottata per il collegamento della propria unità, ma venendo anche privato in un certo senso anche della minima possibilità di segnalare (come nel caso mio) l'impossibilità di effettuare il collegamento e quindi di essere realmente coperti 😞
[O.t - fuori discorso]: È in un certo senso paradossale che per avere un pò di rete internet ho dovuto affidarmi a un impresa con sede negli stati uniti (StarLink) perché qui non è disponibile neanche l'adsl; per non parlare che anche se è una casa sparsa (come del resto i restanti civici e vie nella lista del sito del Piano Italia a 1Giga); con la posa nel caso di corrugati sulla pubblica strada se veniva effettuato il cantiere non avrebbe fatto male, anche perché così per futuri bandi di copertura ci sarebbe già stata presente una sub-infrastruttura minima anche per coprire eventuali altri utenti. Anche perché se io ad esempio spenderei come utente soldi in Italia stipulando un contratto verso un ISP operante in Italia si creerebbe un circolo virtuoso di denaro, e come si dice "nei grandi numeri" ne beneficerebbe la collettività (vedendo il lato positivo).
Mi scuso per il lungo papiro-messaggio, ma era doveroso essere trasparenti anche verso nel caso di altri utenti che potrebbero essere nelle mie medesime difficolta e/o simili.
Grazie Massimo, veramente per il tuo impegno a risolvere questo caso a dir poco intricato 🙂