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  • Monopattini elettrici: col futuro CDS obbligatorie targa assicurazione ecc.

Juza nella mia città per spostarsi, sono solo quel tipo di persone che li utilizzano.. per capirlo ci vuole poco.. primo "il loro raggio d'azione" è notoriamente una zona di spaccio, secondo, hanno sempre la polizia locale, o quella di stato, che li fermano.. se dalle altre parti "è diverso" (anche se dubito), allora vivi in un raro paradiso, e mi compiacio...😆

    bambino79
    Gli spacciatori usano i vestiti, vai in giro nudo ;-)

    • edd ha messo mi piace.

    siummino era ora e tempo che si decidessero a fare una legge adeguata.. non è con il monopattino che si salva il mondo, e nemmeno con le auto elettriche.. piuttosto io incentiverei il trasporto pubblico sui modelli dei paesi del nord (Germania in primis).

      curlymoka

      Scusa ma uno che va in vacanza deve comprarsi il monopattino e portarselo appresso in treno ecc.?

        L’assicurazione serve a tutelare chi usa il monopattino e gli altri utenti della strada, anzi è proprio grazie a queste tutele che magari si inizierà a prendere sul serio questi mezzi piuttosto che considerarli dei giocattoli con attaccata una batteria.
        Poi io trovo anche corretto che si possano identificare tramite targa in caso di incidenti più o meno gravi.
        Come già detto estenderei anche queste regolamentazioni alle biciclette elettriche.
        Che poi il problema di fondo qui è solo la quota annuale da sborsare, perché è nell’interesse di tutti essere assicurati, credo che 80/100€ di assicurazione per l’utilizzo di questi mezzi siano un buon compromesso.

        SimoneGliori no, appunto, se uno vuole farlo non vedo il problema di portare il casco oltre che il monopattino stesso.
        La maggior parte degli utilizzatori in vacanza li noleggia e in quel caso prelevano il casco all’hub di ricarica e poi lo lasciano la sera, non ci vedo nessun problema.

        bambino79 ma in Germania ci hai mai messo piede? Parte della mia famiglia viene da lì e spostarsi in treno è uguale in Italia se non peggio, roba che trenord in confronto è alta efficienza.

          curlymoka io metterei una targa bollo e assicurazione pure alle scarpe. A parte gli scherzi a mio parere bisogna trovare un compromesso fra sicurezza e buon senso. D'accordo poi con chi sopra faceva notare la mancanza di percorsi preferenziali per veicoli che non siano le auto. Dalle mie parti se non ti muovi a piedi o con l'automobile rischi la vita.

            Juza Credo che il punto sia proprio quello, qui nella mia città spesso e volentieri questi monopattini utilizzano i marciapiedi (come del resto alcuni in bicicletta, o quelli che sempre in bici ti sfrecciano sopra le strisce pedonali pensando di essere nel giusto).
            Una sera era per Milano, strada stretta e trafficata, erano proprio ferme le auto, uno in monopattino mi ha sfrecciato accanto sul marciapiede, io stavo portando il cane a passeggiare, il marciapiede era uno di quelli da 60cm (non so nemmeno se sia accessibile e in regola per la sedia a rotelle).
            Sta di fatto che il mio cane si spaventa e lo urta, questo si sbilancia e cade sopra l’auto ferma in colonna spaccandogli lo specchietto.
            Fortunatamente questo del monopattino si è assunto la responsabilità e si è fermato poi con quello dell’auto per mettersi d’accordo e si è pure scusato. Ma in questo caso se questo non ammetteva la colpa bisognava passare per denunce varie con esiti incerti.

            • Juza ha risposto a questo messaggio

              curlymoka non metto in dubbio. A mio parere , e premetto che non uso monopattini e non ho intenzione di acquistarne, la regolamentazione era da fare a priori, non dopo averne venduti migliaia, creando tonnellate di spazzatura.

                Juza quello senza dubbio, calcolando poi che hanno investito un sacco di aziende per riempire le città di monopattini. Ora dovranno immatricolarli tutti, prevedere i caschi all’hub. Credo che abbiano già assicurazioni loro sull’utilizzo ma dovranno adeguare anche quelle immagino. Che poi l’assicurazione non era meglio legarla alla persona e non al mezzo?

                curlymoka Fuori contesto?

                Si, è un dato sciolto, mancano tutte le info rilevanti: a parte che il 2022 segue il biennio del covid, quanti incidenti totali? Quanti morti totali? Incremento del parco circolante di monopattini? Le biciclette comparativamente che dati esibiscono? Etc.
                Non basta prendere un dato a caso di una categoria vulnerabile per stabilire una correlazione (che giustifichi più o meno oggettivamente una innovazione legislativa).

                Juza creando tonnellate di spazzatura.

                E che ad oggi assommano ad oltre la metà della mobility sharing.

                  mark129 spazzatura nel senso che secondo me molti di quelli che hanno comprato monopattini non conformi all'attuale normativa o divenuti soggetti all'obbligo di assicurazione preferiranno disfarsene.

                    Tutti ci stiamo focalizzando su assicurazione si o no (che secondo me ci può pre stare), ma il punto è avere un quadro coerente, sennò (ripeto) è bullismo istituzionale.

                    In Svizzera hanno targa e assicurazione anche le bici (mi dite)? Bene allora è logico e coerente che sia così anche per i monopattini.

                    Ma se qui le bici non hanno questi obblighi e possono pure andare oltre i 20km/h (cosa che faccio abitualmente se le condizioni lo consentono) che sensoha normare i monopattini quasi come le moto (o pure di più nel caso dei limiti)?

                    E ripeto che io sono favorevole al limite di velocità e pure possibilista sul discorso assicurazione, purché in un quadro coerente verso tutti i mezzi.

                      rikyxxx e che senso ha continuare a rompere sul green etc e poi non stanziare un soldo per piste ciclabili oppure costruirle a macchia di leopardo?

                      • rikyxxx ha risposto a questo messaggio

                        Juza
                        Se lo chiedi a me nessuno,
                        Io sono un ciclista (pure milanese), per me le piste ciclabili dovrebbero essere la priorità assoluta. Altro che ponti sugli stretti e piste da bob spiana-boschi.

                        mark129 Il dato serviva per fare capire che ci sono 3K di incidenti all’anno collegati all’uso di monopattino, il trend in crescita è l’ultimo disponibile ma non è tanto quello il fulcro del discorso. Se uno con il monopattino provoca un danno devi sperare che te lo risarcisca o denunciarlo penalmente, l’assicurazione tutelerebbe entrambe le parti e accelererebbe i tempi di risarcimento. Quello che sostengo è che io trovo corrette queste norme e penso che debbano anche essere estese alle biciclette elettriche.

                        • mark129 ha risposto a questo messaggio

                          curlymoka Il dato serviva per fare capire che ci sono 3K di incidenti all’anno

                          Avere un dato non aggiunge senso logico, razionale.
                          I pedoni fanno molti più incidenti e vittime dei monopattini e parliamo di un ordine di grandezza (100 vs 101): oltre un terzo sono causati da comportamenti scorretti dei pedoni, DUNQUE, se un dato basta a far capire certe cose, mettiamo l'obbligo di assicurazione, patente e casco per i pedoni. No?
                          E, visto che quasi la metà sono causati da anziani, molto più che da immigrati, giovani e scapestrati giovanissimi facciamo come per la patente automobilistica: sopra una certa età, facciamo che i vecchi non abbiano più alcun diritto di uscire di casa (a meno che non siano forse accompagnati da una bada... un care giver, ovviamente immigrato).

                          Si, sono iperboli, metafore scherzose ma spero possano essere in qualche minimo modo utili a soppesare il valore di un singolo dato nel capire le cose (senza le relazioni con tutti gli altri dati).

                            Juza
                            Io ricordo che nella mia zona quando fu introdotto l'obbligo del casco, assicurazione, targa per i motorini, il 90% smise di usare il Ciao (Piaggio). 😆

                            Tutti a rottamare

                            mark129 Paragonare un mezzo elettrico a un pedone però mi pare fuorviante anche perché, per forza di cose, un pedone non puoi certo obbligare ad assicurarlo per motivi ben evidenti.

                            • Juza ha risposto a questo messaggio

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