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Il 24/02/2024 il blocco erroneo di un IP della rete CDN CloudFlare da parte della piattaforma Piracy Shield gestita da AGCOM ha causato disservizi a numerosi siti web in tutto il mondo (Per maggiori informazioni).
Il mio sito web è stato anch'esso soggetto al blocco insensato di Cloudflare. Da quel momento in poi, ho riconosciuto l'importanza di agire in modo proattivo per evitare che si verifichi un altro incidente.
Il 25/02/2024 ho presentato una richiesta di accesso civico presso l'AGCOM, chiedendo informazioni dettagliate riguardo ai provvedimenti di blocco inviati tramite la piattaforma Piracy Shield in quanto attualmente non sono disponibili pubblicamente.
Dopo aver riflettuto attentamente, ho realizzato che per contrastare efficacemente i futuri abusi da parte di Piracy Shield è necessario un'opposizione decisa. Da qui nasce il progetto "Lettera aperta contro gli eccessi di Piracy Shield", con l'obiettivo di mettere in luce le criticità della piattaforma e spingere affinché vengano affrontate e risolte.
La lettera è composta da un prima parte che espone le problematiche dell'attuale implementazione e una seconda parte che fornisce degli spunti per migliorarla.
Questa lettera aperta non è nata affatto per giustificare la pirateria o per opporsi a una legittima lotta contro di essa. Al contrario, è stata concepita per cittadini e organizzazioni che esigono che la lotta contro la violazione del diritto d'autore sia TRASPARENTE, NEUTRALE e RISPETTOSA dei cittadini e delle imprese che operano nel rispetto della legge.
Per consultare e/o firmare la lettera aperta è sufficente visitare il sito web dedicato stop-piracy-shield.it
Spero in un partecipazione numerosa, solo grazie al sostegno forte si potrà creare sufficente massa critica per riuscire a contrastare l'attuale situazione.
Ringrazio tutti gli autori che hanno scritto assieme a me la lettera e in particolar modo Marco Aceti e Simone Bortolin (@simonebortolin) per la realizzazione del sito web di raccolta firme!