[cancellato] I tracert di @ItaFra si fermavano in prossimità della destinazione finale senza raggiungerla, tali quali ai miei. Ho fatto tracert dei suoi stessi IP altrimenti che test sarebbe stato?
Si tratta appunto di test aleatori visto che le destinazioni non sono raggiungibili, in particolare partendo dall'assunto come nell'esempio sopra, che anche l'ultimo hop può aumentare in a maniera considerevole le latenza.
Se l'intento era stabilire chi avesse il ping più basso su quei server, con quel traceroute non lo puoi stabilire precisamente, tutto li.
Per vedere indicativamente l'instradamento ok.
[cancellato] Io se avessi esigenze particolari di ping sceglierei nella rosa di provider che hanno una buona connettività quello che mi riduce al minimo possibile la latenza sui primi hop che sono quelli su cui l'ISP può incidere maggiormente (e restare più stabili)
Bhe, diciamo che i provider possono incidere fino ad un certo punto (scelgono giusto il punto di consegna), in particolare quelli che si appoggiano a fornitori terzi (Openfiber/Fibercop), ma anche gli ISP in passivo non sempre brillano come latenze "base" (ai primi hop) , vedi per esempio Fastweb che per scelta concentra tutto il centro Italia a Roma producendo in certi casi giri lunghi e latenze più alte.
Ognuno deve valutare in base alla propria zona alle proprie esigenze.
In ogni caso anche gli instradamenti internazionali possono essere migliorati lato ISP entro certi limiti, in particolare con i piccoli provider che hanno più facilmente margine di manovra nel modificare/ottimizzare il routing verso certe destinazioni.
[cancellato] Voglio vedere un provider italiano che si lamenta con Amsterdam o Chicago perché alla fine lassù ci sono ms di troppo.
Partirei a eliminare subito i ms dal nostro router in casa al BRAS e al MIX o altro
Bisogna vedere la causa di questi "ms di troppo", se per esempio sono dovuti a fenomeni di saturazione, conviene innanzitutto scegliere degli "upstream" affidabili per minimizzare eventi del genere.
Nel senso, non è che nel momento in cui pinghi bene al gateway di uscita in ITA sei a posto, magari il vantaggio della bassa latenza iniziale la riperdi verso certi host a causa di instradamenti imperfetti o rotte congestionate.
Ci sono vari aspetti da tenere in considerazione se parliamo di "gaming", ma ad oggi il più importante a mio parere è la stabilità complessiva del network nell'arco delle 24 ore, dato che a livello di instradamenti e latenze ormai tutti gli ISP sono abbastanza simili (partendo a pari latenza in ITA), dato che le varie reti globali sono molto più "magliate" ed interconnesse tra di loro e con i vari AS rispetto a 15-20 anni fa.
