Divanoman OT
Ma c'è ancora qualcuno che prende in considerazione le recensioni di prodotti dati gratuitamente? (vine)
Guarda meglio quelle dei prodotti avuti gratis palesemente (Vine) che di quelli avuto gratis non ufficialmente in altri modi. In generale se un prodotto ha poche recensioni non c'è da farci tanto affidamento. Se le recensioni sono diverse decine o centinaia, leggendone un po' (soprattutto quelle critiche senza voto pieno) qualcosa si capisce.
Juza il programma continua evidentemente sì visto che non mi risulta Amazon sia una onlus 😀
Giravano voci di altri programmi Amazon alternativi a Vine, con una selezione "vera" e contratti di lavoro più espliciti.
Comunque con Vine Amazon guadagna, non spende. Il produttore paga Amazon per il servizio Vine oltre ai prodotti che spedisce. Più utenti Vine ci sono che ordinano di tutto, più Amazon guadagna (e non poco) a prescindere dalla qualità della singola recensione.
Blink oppure una riproposizione in recensione delle specifiche tecniche del prodotto per creare la pappardella senza che però ci fosse una reale esperienza d'uso documentata.
Su alcuni prodotti è praticamente impossibile fare una esperienza d'uso seria. Esempio: ordini tramite Vine le bottiglie di ricarica compatibili per una stampante tank. In trenta giorni non puoi fare una recensione seria. Per finire l'inchiostro precedente ancora nelle taniche (per tutti i colori, non solo per uno), fare diverse stampe con solo i nuovi colori ricevuti e osservare a distanza di tempo il mantenimento del colore servono almeno 5-6 mesi. Come puoi scrivere la recensione in meno di un mese?
Blink Non oso immaginare la selezione dei potenziali recensori su cosa si basi
Solo sull'avere il link da cliccare.... Coff coff. Basta trovarlo in giro su qualche forum o chat e tutti si possono iscrivere a Vine.