E si ride anche stavolta... il tutto durato 30 secondi con la consegna della seguente dichiarazione via PEC:
in relazione al quesito da Lei inviato si informa che l’attività di assistenza al
contribuente è demandata agli Uffici Territoriali pertanto, in futuro, eventuali
altri quesiti dovranno essere inviati all’Ufficio Territoriale competente in base al
suo domicilio fiscale.
Si precisa, in tal senso, che il servizio di assistenza è diretto a supportare il
contribuente per il corretto adempimento degli obblighi fiscali, conformemente
agli indirizzi espressi nei documenti di prassi emanati dall’Agenzia.
Quanto da Lei rappresentato riguarda una specifica fattispecie, per la quale
si rende necessaria un’interpretazione puntuale e di merito che questo canale di
assistenza non può fornire. In questi casi, ove ricorrano i presupposti, è possibile
presentare istanza di interpello attraverso le modalità indicate al seguente link.
Si comunica infine che la presente risposta, resa a titolo di assistenza al
contribuente sulla base dei fatti, dei dati e degli elementi esaminati, così come
Direzione Regionale della Toscana
Settore Servizi
Ufficio Servizi Fiscali
Agenzia delle Entrate - Direzione Regionale della Toscana - Settore Servizi
Ufficio Servizi Fiscali - Via della Fortezza, 8 - 50129 Firenze - Tel. 055.49781
e-mail: dr.toscana.sf@agenziaentrate.it - PEC: dr.toscana.gtpec@pce.agenziaentrate.it
esposti nella richiesta di informazioni, non ha carattere vincolante per
l’Amministrazione e non produce, pertanto, gli effetti di cui all’art. 11 della
Legge n. 212 del 27 luglio 2000.
Distinti saluti.
La Capo Reparto
Assistenza ai Contribuenti e agli Uffici Territoriali
Vi preciso che chiaramente il link che mettono nel documento punta alla pagina che spiega come fare istanza e di scrivere alla mail PEC dalla quale mi hanno mandato il documento che vi ho copia/incollato sopra e che essendo comunque un link pubblico vi metto subito sotto.
In pratica mi dicono di scrivere alla mail che mi sta rispondendo perché ho già scritto a quella mail.
A raccontarla come barzelletta penso che non ci crederebbe nessuno.
IL LINK INCRIMINATO