simonebortolin grazie per la tempesta di commenti - a questo punto mi son deciso a recuperare tutte le info, ditemi se le mie conclusioni sono corrette.
Dal progetto dell Impianto radiante a due ZONE (Collettore 1 e 2 ), ho recuperato le portate richieste e le prevalenze (tralasciamo la presenza dello scaldasalviette, che sarebbe l'8 attacco a ciascun collettore):

Che sommate mi portano:
- C1 portata 14 l/min (860 l/ora) e prevalenza di circa 73KPa
- C1 portata 12 l/min (690 l/ora) e prevalenza di circa 39KPa
La curva delle due pompe di rilancio

Per completezza qui la curva della pompa a monte del disgiuntore (quella della PDC per intenderci):

La pompa di circolazione della PDC sarebbe in grado di supportare una portata elevata, anche di 50 lit/min teorici.
Ipotizziamo sia in grado di erogare una portata di 40lt/min (del resto non ci sono prevelenze significative dalla PDC al disgiuntore idraulico), osservo che:
• Elevata portata fornita dalla pompa della PDC (40 – 50 l/min) - a meno di auto-regolazioni
• Bassa portata delle pompe di rilancio – che non hanno energia sufficiente ad affrontare la prevalenza dell’impianto (magari appena sufficiente per supportare il Collettore C2 con prevalenza richiesta 40KPa), ma di certo non in grado di soddisfare il C1che ha una prevalenza di >70 KPa
sono sulla strada giusta?