CPietro Se non erro il piano induzione non produce correnti di guasto per le quali è necessario un tipo A... teoricamente basterebbe un AC, però male non fa il tipo A.
Questo è quello che dichiarano i fornitori.
Nella pratica trovi di tutto e di più in quei piani: inverter, ponti raddrizzatori, circuiti pvm...
Meglio un tipo A.
psf Una domanda spinosa, nel caso una persona chieda l'intervento di un elettricista per un "banale" guasto, tipo il differenziale che non sta su per guasto meccanico interno in una casa anni 80-90, che a malapena ha appunto il differenziale ma tutto sommato l'impianto è a posto e ben fatto
Iniziamo con un esempio:

Supponiamo questo quadro e ricordando che in quegli anni era di moda vendere i monoblocco con al centro il differenziale e poi luci e prese alle due estremità viene fuori che le prese sono protette da un 25A e le luci da un 16A.
Ora se l'utente ha un contratto da 3kW l'elettricista lo cambia, mette due RCBO (MT+Diff) da 16 e 10A ed un magnetotermico generale tarato per la sezione del cavo. E tutto funziona bene, se è come dici tu il differenziale rotto, che se poi un differenziale si rompe non fa scatti a caso, rimane sempre armato per il funzionamento intrinseco, al massimo è la bobina differenziale che impazzisce.
Ora invece supponiamo che l'utente ha 4.5/5/5.5/6 kW, l'elettricista lo cambia, mette due RCBO (MT+Diff) da 16 e 10A ed un magnetotermico generale tarato per la sezione del cavo. L'utente si lamenta che il nuovo differenziale scatta ancora, ma in realtà dato che l'elettricista non sa se scatta per intervento magnetotermico o differenziale perché l'utente non sa guardare lo spioncino o la levetta che indica l'intervento differenziale l'elettricista ipotizza subito una dispersione a terra, stacca tutti gli elettrodomestici, guarda se le dispersioni naturali, cambia qualche cavo e dice ho risolto, ma non ha risolto nulla, perché l'utente ha più di 3 kW ed una unica linea prese che porta guardacaso circa 3 kW, mentre prima ne portava 4.5 kW, in questo caso l'elettricista deve rifare mezzo impianto per dividerlo in due linee.
Concludo che non è vietato usare fili rigidi, che non è vietato avere un unico differenziale in impianti pre 92, non è obbligatorio adeguare un vecchio impianto se le protezioni sono corrette e l'isolamento è in buono stato. Ma dubito che ci siano tutte queste condizioni e l'impianto vecchio andrà cambiato.