Tensione minima e massima Enel
maxevy Ho fatto rifare l'impianto di terra, oltretutto ora ne ho due ben divisi, uno separato per la casa e uno separato per l'inverter.....
Malissimo gli impianti devono essere uniti
Così gli scaricatori non funzionano
maxevy una info, magari lo sai..... ogni tanto capita che l'inverter va in blocco per assenza PE, e la cosa strana che non avviene sempre ma specialmente mi capita in primavera magari dopo una giornata di pioggia o alla mattina presto.
Dovresti procurarti uno strumento di misura della resistenza di terra e vedere i valori quando dice assenza
maxevy Chi interpello mi dice che è un problema anche questo di Enel distribuzione, sul neutro della linea. E che non ho modo di risolverlo.
In effetti potrebbe capitare che la terra delle cabine di distribuzione non sia efficiente in questo caso ci puoi fare molto poco se non mettere un trasformatore di isolamento e mettere ad esso il neutro a terra, però così ottieni un sistema TT e non TN con necessità di riconfigurare inverter e cambiare le protezioni elettriche
maxevy Tu sai cosa possa
Inanzitutto se fosse casa mia rifarei tutta la terra da 0 in modo che ci sia un nodo di terra di edificio, un nodo di terra in ogni quadro elettrico , ed essi sono tutti magliati in modo da ridurre tutte le CDT nei conduttori di terra ed avere gli stessi riferimenti, poi collegare tutte le terre al quadro elettrico di riferimento, facendo quindi un impianto a regola d'arte.
Dopo di che se nonostante avendo un impianto di terra completo e fatta a regola d'arte ancora da problemi farei nuovi dispersori e collegherei pure le armature della casa o del muro di cinta.
Se succede solo quando piove o è umido forse cambierei pure il terreno limitrofo ai dispersori
- Modificato
simonebortolin maxevy Ho fatto rifare l'impianto di terra, oltretutto ora ne ho due ben divisi, uno separato per la casa e uno separato per l'inverter.....
Malissimo gli impianti devono essere uniti
Così gli scaricatori non funzionano
Sorry mi sono spiegato male io..... l'elettricista ha messo un pozzetto nuovo per la terra nel giardino posteriore (mentre l'altro è nel giardino anteriore) distanti circa 20 metri ma sono collegati.
simonebortolin Dovresti procurarti uno strumento di misura della resistenza di terra e vedere i valori quando dice assenza
Il problema è che durano pochi secondi, giusto il tempo di scollegare l'inverter.... poi torna tutto normale...il tempo di prendere il Tester ma il valore è già normale, quasi zero volt, e comunque la cosa strana dopo che c'e stato un temporale o comunque un cambio repentino di umidità.
L'elettricista mi disse che il neutro di E Distribuzione dovrebbe essere messo a terra ogni tot metri di percorso dalla centrale....e non sempre avviene. Il problema che normalmente nessuno se ne accorge, ma gli Inverter essendo molto sensibili....si...aggiungo io purtroppo!!!
Aggiungo un fatto se può essere utile per capire....
4 anni fa incominciai con le lamentele e reclami, dopo un anno , facendo anche la rilevazione del voltaggio dove E Distribuzione rilevo che secondo loro era tutto normale, a seguito dei miei continui reclami, mi scrisse che faceva uscire una squadra per verificare il mio problema (quindi il problema esiste) , lavorarono in un pozzetto fronte casa e per quasi un anno non ho avuto problemi di sbalzi in alto, ma da allora ogni tanto si verificano le mancanze di PE (terra).
Dopo un anno, esplose letteralmente un pozzetto a circa 10 metri dal mio sulla strada(quel giorno pioveva), intervennero subito rifacendo il pozzetto e i vari collegamenti, da quel giorno la corrente tornò ad andare oltre i 260, le mancanze di PE furono assenti o sporadiche come adesso.
Non so cosa fecero all'epoca nel pozzetto per stabilizzare la corrente (lavorarono circa 15/20 minuti), ma credo che tale lavoro poi fu la causa dell'esplosione dopo circa un anno dell'altro pozzetto (raga fu un botto enorme).
maxevy Sorry mi sono spiegato male io..... l'elettricista ha messo un pozzetto nuovo per la terra nel giardino posteriore (mentre l'altro è nel giardino anteriore) distanti circa 20 metri ma sono collegati.
Ummmh servirebbe uno schema unifilare
maxevy Il problema è che durano pochi secondi, giusto il tempo di scollegare l'inverter.... poi torna tutto normale...il tempo di prendere il Tester ma il valore è già normale, quasi zero volt, e comunque la cosa strana dopo che c'e stato un temporale o comunque un cambio repentino di umidità.
Dubito che durino così poco
maxevy L'elettricista mi disse che il neutro di E Distribuzione dovrebbe essere messo a terra ogni tot metri di percorso dalla centrale....e non sempre avviene. Il problema che normalmente nessuno se ne accorge, ma gli Inverter essendo molto sensibili....si...aggiungo io purtroppo!!!
sì ma non è questo il problema in realtà (almeno in teoria)
maxevy 4 anni fa incominciai con le lamentele e reclami, dopo un anno , facendo anche la rilevazione del voltaggio dove E Distribuzione rilevo che secondo loro era tutto normale, a seguito dei miei continui reclami, mi scrisse che faceva uscire una squadra per verificare il mio problema (quindi il problema esiste) , lavorarono in un pozzetto fronte casa e per quasi un anno non ho avuto problemi di sbalzi in alto, ma da allora ogni tanto si verificano le mancanze di PE (terra).
Dopo un anno, esplose letteralmente un pozzetto a circa 10 metri dal mio sulla strada(quel giorno pioveva), intervennero subito rifacendo il pozzetto e i vari collegamenti, da quel giorno la corrente tornò ad andare oltre i 260, le mancanze di PE furono assenti o sporadiche come adesso.Non so cosa fecero all'epoca nel pozzetto per stabilizzare la corrente (lavorarono circa 15/20 minuti), ma credo che tale lavoro poi fu la causa dell'esplosione dopo circa un anno dell'altro pozzetto (raga fu un botto enorme).
ti avranno cambiato di fase
Visto che i problemi sono legati (sempre di linee troppo cariche si tratta), vi riporto questo articolo:
Spostiamo tutto sull'elettrico, tranquilli, c'è posto...
qam Spostiamo tutto sull'elettrico, tranquilli, c'è posto...
Di sicuro continuare a bruciare di tutto e di più non è una buona idea
Basterebbero seri investimenti sulla rete al posto di fare da 0 la rete del gas in Sardegna
simonebortolin Di sicuro continuare a bruciare di tutto e di più non è una buona idea
Sono perfettamente d'accordo, è l'ordine delle cose che non è corretto.
Prima si dimensionano le reti per l'aumento del carico, e poi si aumenta il carico.
Altrimenti succedono queste cose.
Poi, un po' OT: ma perché in Sicilia chi gestisce l'acquedotto non ha i gruppi elettrogeni nelle stazioni di pompaggio e la città resta senza acqua con 45 gradi e passa fuori? Ma questi come ragionano? Qui da me tutte le stazioni di pompaggio hanno i gruppi diesel, non puoi lasciare la gente ore e ore senz'acqua, da criminali!
simonebortolin Basterebbero seri investimenti sulla rete al posto di fare da 0 la rete del gas in Sardegna
Non è che con l'elettricità fai proprio tutte le cose che fai con il gas.
A livello domestico si.. a livello industriale non sempre è sostituibile.
qam Poi, un po' OT: ma perché in Sicilia chi gestisce l'acquedotto non ha i gruppi elettrogeni nelle stazioni di pompaggio e la città resta senza acqua con 45 gradi e passa fuori?
Tranquillo anche in Lombardia è uguale. Anzi, credo che in pochi li abbiano.
Technetium Non è che con l'elettricità fai proprio tutte le cose che fai con il gas.
A livello domestico si.. a livello industriale non sempre è sostituibile.
Giusto per capire: cosa intendi che non è sostituibile?
simonebortolin
L'esigenza di avere il gas.
Technetium Si ma in che lavorazioni? Cioè un esempio pratico
Aggiornamento: sono passati 10 giorni dalla ricezione della segnalazione da parte di e-distribuzione e non sono ancora stato contattato in alcun modo.
simonebortolin forni di riscaldo in acciaieria ad esempio.
I forni fusori per le acciaierie da rottame sono elettrici (qualche decina di MW), ma per i successivi riscaldi si usa molto gas.
LucaTNT Beh mi sembra che all'ex ilva stanno testando forni elettrici per tutto il ciclo di produzione, certo sarà l'ultima cosa che migrerà, però pure quella prima o poi migrerà
simonebortolin Quella è una acciaieria da ciclo integrale (a memoria 20% della produzione italiana e 70% di quella mondiale di acciaio), lì è un processo ancora diverso.
In molti trattamenti termici ad oggi il gas la fa da padrone, anche fosse pronta oggi la tecnologia necessaria per elettrificare il tutto credo ci vorrà un tot prima che i vecchi forni vadano a fine vita e siano sostituiti.
Chiuderei qui l'OT, eventualmente proseguiamo in altra discussione o su telegram (stesso nick)
simonebortolin forni elettrici alimentati da energia prodotta con centrali a gas
a123 questo succederà in italia ed in germania
in altri stati se faranno seri investimenti sul nucleare al Torio le cose sono diverse
@MarcoMontemurro ricordi dopo quanto tempo dalla richiesta sei stato contattato da e-distribuzione? Sei stato contattato via mail o via telefono? Si prende appuntamento con il tecnico o si presenta a sorpresa?
Scusa per tutte queste domande ma sono passate due settimane dalla richiesta e non ho avuto ancora notizie.
- Modificato
Ecco, come previsto, dopo l'abbassamento delle temperature di questi giorni al nord (ora siamo a 27 gradi di massima e 15-16 di minima), giustamente le famiglie non usano più il climatizzatore (almeno per ora), di conseguenza tensioni di nuovo al limite, 252,4 V in questo momento e ci stiamo dentro a pelo!
Oggi l'inverter sgancerà di sicuro un po' di volte.
Incredibile come siamo messi.
EDIT: Appena staccato, e, ad inverter off siamo ancora a 252, giusto per gradire.