la mia conclusione è che il problema in realtà non esiste:
innanzitutto "il problema" non è a livello ip (3), ma a livello mac (2), quindi concentrarsi su come il server dhcp fornisce gli ip non serve, il server dhcp fa il suo lavoro e lo fa (sembra) correttamente. ovviamente parto dal presupposto che nella configuraizone della rete non ci siano errori macroscopici.
quello che manda il palla tutta la teoria è perché ci sono, qui, indirizzi mac che non dovrebbero esistere:
mi sono finalmente ricordato (pedalare aiuta, evidentemente) che ho visto la stessa cosa succedere con un vecchio repeater/ap netgear: tutti i client che si connettono alla rete attraverso il netgear impostato in modalità AP, lo fanno con un mac address spippolato dal netgear.
non ho idea del perché, la mia ipotesi è per evitare degli accavallamenti tra collegamenti wifi e via cavo in realtà dove non c'è controllo su come gli ip vengono assegnati (tipiche situazioni casalinghe), o per altre ragioni, a me sconosciute.
sta di fatto che quello che nota Giann, non è un episodio casuale.
ci sarebbe da capire perché il tim hub sembra non solo cambiare gli indirizzi mac dei client wifi che passano attraverso lui, ma anche perché sembra lui stesso usare degli indirizzi mac aleatori.
probabilmente la ragione può essere spiegata dalla configurazione bridge/hostapd di quel router, ma non conosco luci/openwrt, e non posso dare delle opinioni definitive senza "averlo in mano".
Giann metti il tim hub con una configurazione IP statica, se ancora vedi richieste dhcp arrivare con indirizzi mac che "sembrano" appartenere al tim hub, sicuramente sono richieste provenienti da apparecchi che si collegano alla rete attraverso l'AP del tim hub. configura il server dhcp adeguatamente e il "problema" sparisce.