Claudio7890 su iPhone gli operatori possono controllare quali servizi/funzioni abilitare. Il telefono interroga in fase di attivazione e/o periodicamente l’Entitlement Server dell’operatore, che risponde con i servizi abilitati e l’eventuale configurazione. Questo avviene sicuramente per l’abbinamento della eSIM degli Apple Watch e avveniva anche (per TIM e Vodafone) per l’abilitazione o meno all’hotspot personale (tethering) fino a qualche anno fa, in base all’offerta sottoscritta dal cliente. W3 non lo ha mai utilizzato.
Di recente il protocollo di Entitlement è stato standardizzato dalla GSMA ed è supportato anche su Android.
Lo stesso protocollo può essere utilizzato anche per controllare l’abilitazione del Wi-Fi Calling sui singoli device a discrezione dell’operatore.
Se uno degli operatori in un certo Paese (es. Italia) vuole utilizzare questo sistema, Apple deve necessariamente inibire la configurazione generica per tutti nel country bundle.
Se, ad esempio, TIM lo utilizzerà (avendo già l’ES) e W3 no, basterà aggiungere nel carrier bundle di W3 il parametro “EnableWifiCallingWithoutEntitlement”=true che avrà la priorità sullo stesso settato a false nel country bundle (override). Spero di essere stato chiaro.
