Ogni situazione ha la sua storia. TNET non copre tutti i PCN e miniPCN BUL in quanto per molti era totalmente antieconomico farlo prima della disaggregazione della rete passiva, che era un requisito dell'aiuto pubblico ma il concessionario l'ha.. concessa, aggiornando il listino, solo qualche mese fa, dopo una denuncia al DG-Comp dell'Associazione Italiana Internet Provider.
Con la disaggregazione (che significa in sostanza poter usare un POP già attivo nel paese stesso o limitrofo senza dedicare un apparato nuovo per ogni PCN/miniPCN, per brevità) questa cosa cambierà.
Un esempio plastico di questo è:
1) Apriremo il servizio BUL passivo a Monzambano (MN)
2) Apriremo il servizio BUL passivo a Minerbe (VR)
3) Apriremo il servizio BUL passivo a Calvisano (BS)
4) Apriremo il servizio BUL passivo a Acquanegra (MN)
Queste ed altre sezioni della rete BUL, sebbene ampiamente coperte da backhaul proprietario, sarebbe stato impossibile coprirle senza l'offerta disaggregata che gli operatori chiedevano da quasi 5 anni.
Se ci fosse stata l'offerta disaggregata fin dall'inizio, il contesto di competizione sulla qualità reale della rete BUL oggi sarebbe molto, molto diverso. Cerchiamo di recuperare il tempo perduto!
Detto questo, in che paese sei GdiunG?
