L'unica ragione per chiedere l'approvazione scritta da parte del cliente, è in caso di "proposta di modifica unilaterale del contratto" e che in caso di rifiuto dovrebbe essere possibile disdire senza pagamento di penali. non ha senso in caso si "sostituzione di un apparato" per guasto tecnico. solo che nella mail non si fa alcun riferimento alle presunte modifiche proposte. Poi c'e' il dettaglio delle 72 ore... che a voler essere pignoli, non corrispondono a tre giorni. Parlano di 72 ore lavorative e non di "72 ore" e basta. Che in effetti corrispondono a quasi due settimane (altrimenti tre giorni lavorativi sono da intendersi come 8x3 = 24 ore lavorative)
Mi spiace, ma io in genere per accettare clausole e condizioni ho bisogno di leggere COSA sto accettando.
Ecco cosa hanno mandato ai clienti:
Gentile Cliente,
al fine di risolvere le problematiche in corso, abbiamo deciso di migrare la sua utenza su un nuovo apparato, in grado di garantire continuità di servizio e qualità della linea.
I tempi tecnici necessari al completamento di questa operazione solitamente sono nell'ordine di 72 ore lavorative (o poco di più), ed è possibile che sia necessario riconfigurare il suo router con nuovi parametri.
Abbiamo adottato questa soluzione proprio per porre fine in modo certo alle problematiche relative alla stabilità dell'utenza, che, purtroppo, non dipendono dalla nostra volontà ma sono diretta responsabilità di un nostro fornitore. Questa operazione richiede però che ci sia una approvazione diretta da parte sua, anche perché se avesse già avviato un operazione di migrazione e/o chiusura dell'utenza, questa verrebbe interrotta dalla sua conferma.
Naturalmente tutti i costi dell'operazione saranno integralmente a carico di Fibra.City e lei non dovrà pagare assolutamente nulla.
La preghiamo quindi di rispondere a questo messaggio, indicandoci la volontà di procedere con la suddetta migrazione (i cui tempi decorreranno dal momento in cui verrà lavorata appunto la riposta), oppure, di informarci che non è interessato, condizione che però, come già detto, non ci consentirà di garantire la qualità della sua utenza e che quindi porterà inevitabilmente alla cessazione della stessa.
Ci scusiamo per tutti i disguidi eventualmente causati, ma, come può lei stesso vedere, stiamo attuando ogni possibile soluzione per risolvere stabilmente la problematica.
Attendiamo quindi una sua comunicazione, il più rapidamente possibile.