Andrea786 Vero, il discorso è complicato. Sono familiare anch'io con situazioni come quella da te descritta... paesini di montagna composti da una popolazione locale in perenne declino e seconde case ormai poco utilizzate perché non vanno più di moda. In quei posti non ci sono mai state nemmeno molte attivazioni di RTG.
Sicuramente è al limite dell'inutilità cablare posti simili, però in un'ottica di dismissione della rete in rame la fonia e un minimo di rete vanno garantiti. Più che altro avrebbero potuto lasciarli per ultimi in modo da concentrare la manodopera nelle zone più abitate.
Io avrei adottato un approccio diverso, cioé una cablatura su richiesta. Viene predisposta la rete fino ad un punto centrale del paese, e poi viene stesa la rete d'accesso solo per chi la richiede effettivamente.
Ma coi se e coi ma siamo tutti bravi, alla fine cablare una nazione intera in fibra in pochi anni è un progetto che rimane mastodontico ed i risultati piano piano stanno arrivando. Io quindi il bicchiere tendo a vederlo mezzo pieno.
(Forse perché casa dei miei è già stata cablata da 3 anni 🤣)
Saviolo Forse la FTTH sarà un'eccezione
Al momento l'unica tecnologia che potrebbe soppiantare la fibra alla quale siamo abituati è la fibra hollow-core. Ma siamo ben lontani dal necessitare di tecnologie simili, fai conto che su una singola fibra monomodale con dwdm si riescono a trasmettere decine di Tbps. Attualmente sfruttiamo pochissimo il potenziale del mezzo di trasmissione, non lo vedo come un problema almeno per i prossimi decenni.
Saviolo vedrai che fra un po' inizierà a diffondersi i 10Gbps e puntualmente le stesse aree non verranno coperte
Come ho scritto sopra gli OLT nelle aree bianche dovrebbero essere sostituiti con cadenza quinquennale (se non ricordo male, dovrei verificare).