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Buonasera a tutti. Leggendo questo interessante forum noto le esperienze più disparate e talvolta veramente assurde. Siamo praticamente nel 2020, con un mercato sempre più in competizione e libero, ma sembra talvolta che il tutto sia fermo a quando avevamo 1)telefono tradizionale 2)connessione a 56k.
Da qualche giorno sono passato a Fastweb, esattamente dal 12 settembre, lasciando finalmente un operatore,Tiscali. che fa dei tempi biblici, dei sistemi che vanno in corto, del casino, per la mia esperienza "di cambiamento" che va dal 3 luglio al 11 settembre, un marchio di fabbrica. Devo dire che anche con Fastweb capitano errori, ma posso garantire che ti seguono, ti contattano e li risolvono. Ora, il 18 settembre, dopo l'opportuna verifica dati, Fastweb invia codice di migrazione esatto, verificato ampiamente e vi è l'appuntamento per la risposta secondo quanto è stipulato per i diritti dei consumatori in AGCOM il 26, ampiamente entro i 5 gg.
Non ho ovviamente debiti insoluti con Tiscali, e so anche che , per legge, se Tiscali non risponde vale il silenzio assenso. Ciò a prescindere dalle varie carte servizi. Ma voi che dite, mi devo preoccupare? No, perchè non vorrei passare dall'essere ostaggio della ADSL di Tiscali in perenne attesa che si possa attivare una FTTC... all'essere ostaggio di Tiscali... Punto. Dal 12 al 26... 14 giorni totali, sperando di avere una liberazione.
Ah, un mio collega, con seri problemi Tim (fatture che non ha alcuna intenzione di pagare), il 10 settembre chiedeva a Infostrada di migrare con NP da TIM. Il 19, quindi 9 giorni solari, aveva tutto attivo, modem consegnato compreso. Qualcosa non torna.