ErnyTech
Immagino, scena alla Cetto la Qualunque! 🤣

Rand0m Più che le banche i grossi introiti e i grossi margini ce l'hanno i circuiti di pagamento (Visa e Mastercard) che non a caso hanno utili a margini operativi a livelli impensabili per qualsiasi altro settore. Le banche in confronto guadagnano spiccioli.

Bingo! 😉
Hai colto nel segno, tutti a criticare le banche ma chi poi fa la parte del leone sono proprio i circuiti citati, e guarda caso non sono manco nazionali o europei ....
Si è arrivati addirittura a criticare SatisPay, che come postato sono un caso di studio internazionale visto che vanno proprio a scardinare i circuiti dei due big "inventandosi" un alternativa che nessuno aveva pensato, ma era sotto gli occhi di tutti; idea italiana che poi è emigrata, così come ha fatto Fiat ed altri big nostrani che hanno le sei più fantasiose per beneficiare di un fisco meno esoso, se non ricordo male hanno scelto il Lussemburgo.

Ma il top è Massimiliano Romeo e la sua privacy; saranno pure affari suoi dove va col taxi, ma per difendere la sua privacy non deve manco comunicarlo al taxista oppure a fine corsa deve sopprimerlo! 🤣

  • Motoro ha risposto a questo messaggio

    callfan Scusa ma, per transazioni di quella portata, che fastidio vi darebbero 10-20-30 centesimi di commissione, rispetto al rischio di portarvi in giro delle migliaia di euro a mano la sera? Chiedo seriamente.

    MarcoCavalli Partendo dal fatto che si tratta di qualche euro e non qualche centesimo, a parte questo il rischio di girare con cifre alte in contanti (oppure a volte capitano anche assegni) è un problema che sinceramente non ci siamo mai posti,

    TestNow Hai colto nel segno, tutti a criticare le banche ma chi poi fa la parte del leone sono proprio i circuiti citati, e guarda caso non sono manco nazionali o europei ....

    Il contante sono secoli che viene usato e tutti i commercianti sanno ESATTAMENTE cosa implica cio', il POS invece apre un mondo nuovo e le tre citazioni che ho sopra riportato stanno a dimostrarlo: costa pochi centesimi o pochi euro a transazione? E' un costo predeterminato per sempre oppure dopo che hai contrattato le tue condizioni con la banca devi CONTINUAMENTE starle dietro perche' dopo due mesi te le cambia? Paghi in percentuale sul valore della transazione o c'e' una quota fissa? Quanto esattamente costa tutto cio'? Se le banche ci guadagnano e i circuiti Visa e Mastercard fanno fatastiliardi di utili, quanto di questi utili sono costi per i commercianti e quanti per i titolari di carte o strumenti cashless?

    Vedete bene che NESSUNO puo' stabilirlo a priori con certezza e' tutto un si dice che, ho letto che, c'e' uno studio che dice che ecc. ecc. da qui la diffidenza verso lo strumento oltre al fatto che sono proprio i piccolissimi esercenti quelli che piu' detestano il pos, e l'Italia e' piena di picolissimi esercenti border line il cui guadagno si basa quasi esclusivamente su risparmio di certe spese, sulla mancata emissione dello scontrino, sull'incasso diretto nella tasca del titolare, sull'avversione a qualsiasi rapporto con le banche e al pagamento di commissioni a intermediari vari (buoni pasto, ticket compliments e compagnia).
    Tanti ambulanti o tassisti ad esempio non hanno internet e molti hanno l'eta' delle nostre mamme o nonne, mettete la vostra, di mamma o nonna, a gestire una transazione contactless e poi vediamo se riuscite a convincerla che e' meglio di una in contanti.
    Nei paesi dove si usa di piu' il POS, lo strumento non e' obbligatorio per legge, la gente lo fa perche' vuole, o perche' e' il negoziante che lo ha deciso: quando ci si lamenta e' perche' una cosa diventa obbligatoria, qualunque essa sia ci si lamentera'.

    Ciao
    Claudio

    • TestNow ha risposto a questo messaggio

      mb334 La quantità di evasione è pazzesca e non riguarda le medie e grandi imprese. I dati ci dicono che più si è piccoli e più si evade. Non solo, la struttura economica del nostro paese incentiva a rimanere piccoli: qualcuno ha detto JustEat flat tax o regime forfettario?

      Dipende da quant'è la taglia tra piccoli e il resto, medio grandi imprese. Dalla mia esperienza ben poche aziende non mettono le mani nella marmellata! 🙁

      mb334 Tetto al contante a 5000€ per la libertà di spendere senza essere tracciati? Ovviamente falso, dato che se tu spendi 5000€ senza essere tracciato significa che qualcun altro non ha emesso fattura, altrimenti saresti tracciato in modo identico.

      Se vado dal meccanico o faccio intervenire l'idraulico o elettricista e spendo quella cifra in contanti stai tranquillo che anche loro a loro volta non hanno la fattura del fornitore. 😉

      [cancellato] E il black poi come lo fai?

      Può essere comunque fatto, ma non mi sembra il caso di spiegarlo su un forum, sono esperto in materia! 😉

      [cancellato] Attenzione che poi bisogna vedere se le matrici dei registratori di cassa vengono poi registrate nei libri contabili o "smarrite" casualmente...

      Adesso c'è il registratore telematico, così come per le fatture la fatturazione elettronica, fai più fatica a omettere o smarrire casualmente .. 😉
      Le chiusure vengono inviate direttamente all'Agenzia delle Entrate, se non hai connessione hai tempo 12 giorni. Ci sono obblighi di comunicare anche i giorni di chiusura, alla prima apertura gli comunichi tutti i giorni che sei stato chiuso.

      [cancellato] Chiedigli quante ore perde ogni mese a fare le quadrature di cassa, contare i soldi, depositarli in cassa continua e andare in banca a prelevare monete per il resto e banconote di piccola taglia, e di moltiplicare questo tempo per un costo orario di un dipendente. Poi fare il raffronto con le commissioni dei pagamenti elettronici.

      Se ha un dipendente chiedigli anche degli ammanchi di cassa o del dipendente che può vendere la merce senza scontrino e mettersi lui il corrispettivo in cassa, anche questo non ha nessun costo? Così come i contanti falsi e tutti i lettori di banconote per vagliarle, anche questi dispositivi sono gratuiti al contrario del POS?

      [cancellato] Ma come detto prima il motivo vero è fare nero, a qualunque costo, anche se svantaggioso perché "l'ho messo in $backend allo Stato". E poi sono i primi a lamentarsi che quando vanno in pensione prendono due lire: eh grazie, se non versi i contributi..

      Così com'è stato con i contributi Covid che vennero elargiti sulla base delle dichiarazioni dei redditi degli esercenti; l'anno prima avevano fatto i furbi dichiarando il minimo indispensabile, grazie al loro commercialista, (congruità fiscale), poi tutti a piangere perché lo stato gli diede due spiccioli, calcolati in percentuale sul loro reddito precedente. 🤣

      AndreaCicca O se lo scontrino è fiscale oppure no. Spesso gli scontrini che ti danno sono carta straccia e devi chiedere di farti stampare il vero scontrino

      Praticamente ci sono due tecniche; chi ha il sistema d'ordinazione ai tavoli ti da "la comanda", che non è altro che una lista delle tue ordinazioni con i prezzi. Poi ci sono i volponi con la stampantina fiscale; questi dal registratore possono decidere se farti uno scontrino fiscalizzato o meno. La differenza la si vede da quella sorta di codice che viene stampato, una volta c'era una MF "strana, deforme", adesso hai un RT. Volendo possono decidere se deve essere fiscale o meno; mi ricorderò sempre un esercente che mi chiese di generargli una stampa falsa anche del codice di convalida. 😃

      Marko87ge Se non sbaglio da quando sono state aggiornate le casse (trasmissione automatica) non è più necessario emettere lo scontrino fiscale.

      E' comunque fiscale, finisce nella EPROM della cassa e poi viene inviato all'Agenzia.

      Marko87ge Poi l esercente può anche stornare il pagamento giustificandolo come errore e batterne uno inferiore. Pagando col pos la furbata dello storno non lo possono fare.

      Ottimo, così ti metti direttamente nel mirino dell'Agenzia delle Entrate autodenunciandoti! 🤣
      Se accade è meglio che sia un vero errore e sia saltuario; se diventa la norma l'accertamento scatta automaticamente.

      bortolotti80 Ad esempio se vado al supermercato e peso il pane mi verrà fatto uno scontrino non fiscale, quello fiscale verrà fatto alla cassa

      No, lo scontrino che fa la pesa è uno scontrino bilancia. Adesso si stampa un codice bilancia con un barcode EAN13 che inizia per 2 che, escludendo la cifra finale, ha come ultime cifre il peso o il prezzo della pesata.

      bortolotti80 Al contrario i nuovi registratori di cassa sono collegati all'agenzia delle entrate e ogni sera trasmettono i dati

      Se collegato trasmettono i dati alla chiusura, che non necessariamente coincide con la sera, puoi fare anche più chiusure giornaliere e potresti anche fare una chiusura a mezzo giorno se hai un attività che lavora solo al mattino. Hai tempo comunque 12gg per inviare i dati se non hai connessione quando fai la chiusura.

      mb334 Perché se il commerciante emette scontrino o ricevuta deve comunque poi aver in carica quei prodotti. Che a sua volta gli saranno arrivati da un fornitore che li aveva in carico.

      Teoricamente; peccato che anche il fornitore possa casomai consegnarti 10 e fatturarti 5. E' abbastanza diffuso anche il nero lato fornitore.

      Stefa95 Se una sera per esempio non lo fai, il giorno dopo non puoi emettere scontrini fino a che non invii la chiusura.

      Ni; mettiamo il caso di un locale che rimane aperto a cavallo tra due giorni, la chiusura la fa a mezzanotte? Blocca le vendite, la fila dei clienti che deve pagare al risto-disco per fare la chiusura? 😃
      Uno di questi locali beccato che non emetteva scontrini gli hanno fatto una sanzione da 40.000€; reazione del titolare? Non emetto scontrini fino a fine mese e recupero il costo della sanzione con gli interessi! 😃

      Stefa95 Perchè l'emissione dello scontrino è come una garanzia che si attiva per quel prodotto al cliente, tutelandolo.

      Quando vendi un prodotto coperto da garanzia; ma per una prestazione, come un bar, un ristorante, gelateria, pasticceria, etc, il prodotto viene consumato all'istante.

      Stefa95 Oltretutto tutti i nodi verrebbero al pettine quando nel tuo bilancio tra fatturato acquisti e vendite risulta sbilanciato.

      Ni, ovviamente devi fare la stessa cosa col tuo fornitore e così per tutta la filiera, altrimenti ti metti nel mirino!
      E poi ci si lamenta del redditometro con parametri assurdi, come il consumo di energia elettrica, gas, e quant'altro. Perché se fai un controllo sul documentale ovviamente tutto combacerà, ma poi emerge che mediamente gli altri per fare il tuo stesso giro d'affari consumano la metà di corrente o di gas, o hanno la metà di personale, quindi qualcosa non torna. 😃
      Poi esistono i commercialisti proprio per fare in modo che tu riesca a rimanere un pelo dentro alla "congruità fiscale", proprio per non far emergere questo "sbilancio" che ti mette nel mirino del fisco.

      Stefa95 tanti aprono, provano a fare il loro business non seguendo le regole, poi quando si trovano alle strette chiudono la loro SRL (società a responsabilità LIMITATA) dai capitali sociali ridicoli e ne riaprono un'altra

      Anche perché una nuova azienda ha "un bonus" per entrare nel mirino del fisco mentre chi è aperto da anni c'è già sotto i riflettori. Se poi cerchi di rimanere sconosciuto al fisco ancor meglio ... tanto quando si accorgeranno di te avrai già cambiato ragione sociale.

      Stefa95 Ma questa lotta sul pos, da esercente, la trovo quasi voler vedere il dito e non la luna.

      Sicuramente qui si va a toccare chi ha attività serie, ma non trovi che se si obbligasse le srl fantasma a fare solamente transazioni cashless ne gioveresti anche tu con un azienda sana ed onesta?
      Questi non potrebbero più facilmente cambiare ragione sociale e sparire, i soldi rimarrebbero tracciati, avremmo le briciole di pollicino per andare a scovare questi "furbetti".

      Stefa95 è proprio a livello giuridico che non si è abbastanza duri per cui chi fa nero può chiudere e continuare a farlo altrove, o addirittura intestare l'attività a un altro parente. Sono tutte manovre che non accendono nessun allarme all'agenzia dell'entrate perchè sono buchi normativi sfruttati.

      E' inutile chiudere la stalla quando i buoi sono scappati; anche se la chiudi meglio rinforzando il portone ormai sono già lontani. Una norma punitiva, anche più severa a posteriori non serve a nulla; come per i buoi bisogna fare in modo che non abbiano la possibilità di scappare. Gli togli il cash ed hai già risolto; i denari saranno tutti tracciati ed emergono all'istante, incasso dopo incasso, non hai necessità che poi uno si autodenunci quanto ha incassato.

      Stefa95 Se potessi io leverei proprio i tagli di contante bassi da 5-10-20-50 perchè mi aiuterebbe a concorrere solo con esercenti onesti (oltre che a contrastare il business di qualcos'altro...).

      Così si ragiona; cashless punto! 😉

      Stefa95 *Ci aggiungo al ragionamento anche la categoria dei commercialisti che nemmeno svolge in modo sano il loro lavoro, che non formano/consigliano un minimo il loro cliente-esercente. Compreso anche il mio che mi chiede 200 euro trimestrali e su 4 pagamenti me ne fattura 1 solo (non lo posso nemmeno cambiare perchè amico di famiglia e di vecchia data con mio padre). Giusto per farvi capire tutto quello che può esserci dietro di più grosso che non va e che sembra banalmente ridotto al discorso pos.

      Infatti il contante andrebbe tolto in primis a tutti i professionisti ed artigiani; dottori, dentisti, meccanici, idraulici, elettricisti, commercialisti, etc.
      Si fa presto, basterebbe che su tutte le auto venisse esposto sul vetro, come si faceva per bollo e assicurazione, quanto ha denunciato il proprietario. Vedere mega SUV e fuoriserie con dichiarazioni inferiori a quelle di un operaio con un utilitaria ...
      Ti dico solamente che un amico operaio con sua moglie operaia con due utilitarie gli hanno rifiutato il bimbo all'asilo perché avevano un reddito troppo alto mentre il gioielliere con Audi A6 Avant RS6 e moglie col SUV Q5 gli hanno preso il bimbo! 🤣

      Stefa95 Mettici pure il discorso banche che davvero quando entri ti fanno quasi un test per capire quanto possano riuscire a fregarti:

      Sfondi un'altra porta aperta. 😉

      Stefa95 State alla larga da sumup: i soldi con loro fanno un giro assurdo. Entrano in italia e ti mettono la somma da un conto corrente estero, uno di quelli a tassazioni di favore per intenderci...

      Ni; SumUp Limited è un Istituto di Moneta Elettronica autorizzato e regolamentato dalla Central Bank of Ireland (numero licenza C195030). Prendono l'1,95%, ma non hai canoni mensili; una volta preso il device a costo scontato, se fai poche transazioni di modesto importo, ha un senso, viceversa è da evitare. Basta che fai un grafico mettendo le tue spese e confrontandole con quelle di SumUp e poi ti guardi le due linee dove si incrociano. 😉

      Stefa95 Ma la rivoluzione dovrebbe partire dalla classe politica che a turno ci governa, se continuano a ricevere mazzette a nero dalla lobby di turno per spingere le loro istanze, a quel punto in un paese pos only, il cash dove lo andrebbero a riciclare?

      POS only vorrebbe dire anche una mazzata alla corruzione, quindi per i politici è come tirarsi la zappa sui piedi. Sarebbe una mazzata anche alla prostituzione, spaccio, attività illecite di vario genere e al riciclaggio di denaro. Ovviamente scontenterebbero molti delinquenti ed evasori, che sono comunque voti, quindi non accadrà mai. 🙁

      Stefa95 Ma all'inizio seguivano regolamentazioni diverse, e quando lo misi io i soldi mi arrivavano come un bonifico giroconto dall'irlanda, in pratica a tutti gli effetti era come se io avessi acceso un conto estero e da lì mi giravano i soldi. Non indagai tanto a fondo perchè parlando col commercialista mi disse di cambiare e chiusi con loro, senza tornarci su. Magari adesso hanno cambiato la tassazione, sono diventati più grossi e hanno cambiato

      L'Irlanda fa parte della Comunità Europea, quindi non c'è nulla di strano o di illegale; non capisco le "turbe" del tuo commercialista, sono abbastanza ferrato in materia. Così come quando acquistate su Amazon pagate con carta una società Lussemburghese, e così capita per tante altre società che utilizziamo quotidianamente. Anche se prende una Fiat i soldi poi li girano in Olanda ... 😃

      Stefa95 Diversamente essendo di tua proprietà non te lo cambiano come farebbero con quello a canone che è in comodato.

      I POS normalmente sono sempre solamente in comodato, tranne SumUp che ti fa acquistare un device che è tuo o Satispay che utilizzi comunque un tuo device.

      Stefa95 Non è un caso che in parecchi esercizi commerciali se notate trovate sempre un paio di pos.

      Nelle barriere a cassa, i supermercati, dei POS ce ne possono essere decine. 😃
      Nelle pompe carburante è frequente che ne abbiano più d'uno se ci sono più addetti.

      Stefa95 Tipo il pagobancomat è il cicruito che fa felice di più gli esercenti (molte volte vi chiedono "carta o bancomat?" ecco se dite bancomat gli fate un favore) e lì siamo sull'ordine dello 0,40% se il commercante garantisce alla banca un giro di incassi più alto. Infatti l'unica cosa che non sono riuscito a rinegoziare con axerve è proprio questo circuito perchè loro fanno tutto 1%.

      SumUp non utilizza il circuito pagoBancomat; ormai non esistono più le carte solo Bancomat, sono state sostituite con carte debito che viaggiano su circuiti Visa e Mastercad. Queste carte associate allo smartphone non viaggiano su circuito Bancomat; se le si vuole usare con smartphone bisogna installare Bancomat Pay. Per il cliente, che sia Bancomat o carta di debito l'addebito in conto è identico; ci sono più garanzie per il cliente con i circuiti Visa e Mastercard.

      MarcoCavalli Inoltre vorrei sdoganare il mito che se uno paga in contanti è automaticamente nero, se vengono richiesti come nel nostro caso i dati per la fattura elettronica vuol dire, le tasse vengono pagate sia
      che il cliente paghi in contante che con la carta, poi nel nostro caso posso dire che si nero non ne facciamo.

      Alt, se il fornitore ti fa la fattura elettronica gli paghi si il 22%, ma è iva a CREDITO e non a DEBITO! Quindi per te è un credito d'imposta. Per pagare le tasse devi emettere lo scontrino, quindi se il cliente ti paga in contanti e tu non emetti lo scontrino ci risparmi un 22% immediato non mettendo a debito l'IVA e poi ci guadagni ulteriormente sulla dichiarazione dei redditi complessiva visto che diminuisci i ricavi e quindi avrai un utile minore. Se ti pagano con carta invece saresti uno sprovveduto a non emettere un documento fiscale perché emergerebbe facilmente, hai pure data e ora dell'incasso e se non hai nessuno scontrino di pari importo o con incasso parziale con carta con la stessa cifra ti beccano! 😃

      MarcoCavalli Concludo dicendo che l'equazione artigiano=nero non è sempre vera come pensa qualcuno.

      Ovviamente non è tutto nero o tutto bianco, ci sono diverse gradazioni, ma avendo bazzicato anche dai commercialisti posso tranquillamente affermare che se ne salvano davvero pochi. 🙁
      Viceversa i lavoratori dipendenti, col sostituto d'imposta, possiamo affermare il contrario, difficile trovarne uno che fa del nero.

      MarcoCavalli Probabilmente perché in 65 anni di attività non ci sono mai stati problemi di questo tipo.

      Avete il porto d'armi? 🤔

      MarcoCavalli Ma poi sinceramente è più il fastidio di dover sottostare a un'imposizione abbastanza insensata a mio avviso, con tutto quello che ci è stato costruito attorno cioè il concetto no pos=evasore totale

      Anche a me sinceramente da fastidio dover sottostare ad un sostituto d'imposta che dichiara al fisco quanto guadagno, mi desse il lordo che ci penso io a dichiarare al fisco quanto guadagno! 😃
      Perché ci sono cittadini di serie A, come tutti gli esercenti, professionisti, commercianti, etc, che possono dichiarare quello che vogliono e non avere nessuna imposizione, e cittadini di serie B che invece hanno un sostituto d'imposta che gli paga le tasse al centesimo? 🤔

      matteoc In questa discussione sono intervenuti diversi utenti che hanno espresso la loro volontà e comodità di pagare con le carte. Quindi no, non è conveniente solo per le banche. Lo è anche per gli utenti.

      Chiaramente per tutti coloro che pagano le tasse ed i loro soldi finiscono su un C/C tracciabile e non hanno nulla da nascondere per loro è scomodo dover andar a prelevare contante e fare un piacere a coloro che evadono e permettere loro che impunemente continuino ancora a farlo!
      Così come Ulisse, l'evasore, è scappato da Polifemo, il fisco, approfittando del pacifico gregge di pecore, tutti i cittadini onesti (lavoratori dipendenti) nascondendosi sotto il ventre di queste. Io mi sono stancato di proteggere gli evasori, è ora che pecore ed evasori siano distinti, le pecore pagano col POS, gli evasori col denaro contante! 🤫

      [cancellato] Quelli che sono su satispay sono "bloccati", che io li usi o meno.

      Sono bloccati su un "borsellino" virtuale così come sono bloccati anche quelli che hai prelevato dall'ATM e messi nel tuo portafogli reale. Perché ci si fa problemi su un borsellino virtuale che non può raggiungere somme consistenti e non per cifre ben maggiori, vedi il limite ai contanti da 5000€ proposto? 🤨

      ochoalmocho un momento: se decido di offrire un servizio ai miei clienti (parlo in prima persona ma io sono un lavoratore dipendente), è giusto che paghi questo servizio; se invece questo diventa un obbligo, non vedo perché il costo debba ricadere su di me…

      Stai tranquillo, il costo non ricade su di te; puoi sempre aumentare i prodotti di un 2% inglobando il costo del POS. Tante arrampicate libere sugli specchi per un 1-2% e nessuna parola per l'aumento della bolletta elettrica o per il GAS che casomai sono anche del 50 o 100% ... 🙁
      Si può raccontare di tutto, ma quella dei costi è una bufala; ditelo chiaramente, "vogliamo continuare ad evadere come abbiamo sempre fatto!" 😉

      nonsonoalessio Parlando con degli amici, sovente mi hanno raccontato di avere dei margini di guadagno per le operazioni via sisal/lis praticamente inesistenti: pagare da loro con carta queste cose (ammesso sia possibile)

      Ho già detto che non è possibile, quindi il problema non si pone neppure. In questo caso però sul banco degli imputati bisognerebbe mettere Sisal/LIS che sono loro ad impedire l'utilizzo del POS. Anche queste due società non possono usare la barzelletta della commissione ... 🙁

      bortolotti80 Se è vero che l'1% o 2% porti a essere in pari o in rosso nei bilanci ha senso andare avanti?

      Certamente, questo 1-2% in più vogliono pure dire la possibilità di continuare a evadere come hanno sempre fatto oppure finirla con l'evasione. Se questa deve essere la discriminante meglio che chiuda chi pretende di continuare ad evadere.
      Uno di quelli che non fa gli scontrini e ti da sempre la comanda con i prezzi, una pizzeria, ha il Porsche. Vuoi mettere se iniziasse a pagare le tasse, gli toccherebbe prendersi un utilitaria come coloro che le pagano! 😉

      [cancellato] abbiamo visto che già per il Pagobancomat, strumento di gran lunga il più usato in Italia dove la gente è restia alle carte di credito

      Dai miei dati il PagoBancomat è in forte declino, e non si parla di carte di credito ma casomai carte di debito che funzionano esattamente come il Bancomat. Il cliente, non avendo nessun incentivo a usare il Bancomat invece che le carte di debito tenderà sempre più ad abbandonarlo. Così come pure gli sportelli Bancomat sono in forte declino; li fanno saltare spesso, le banche li tolgono perché stanche di pagare costose assicurazioni ed amen, la Francia è un esempio in materia, gli ATM non hanno più senso da tempo.

      [cancellato] Anzi, c'è la convinzione che essendo un obbligo il POS questo debba essere gratis:

      Anche il Registratore Telematico è un obbligo; domanda agli esercenti se è gratuito? 🤣
      Oltre il costo della macchina hanno anche un canone annuale per l'assistenza e poi c'è la "verifica periodica" che è un controllo obbligatorio per legge che si fa al registratore di cassa ogni 2 anni, attività svolta da un tecnico abilitato a tale operazione.
      Ci sono una marea di obblighi per i commercianti, nessuno gratuito; ma quello di cui ci si lamenta è pure uno di quelli meno costosi, ma è quello che può discriminare se poter continuare ad evadere oppure doverla smettere! 😉

        callfan Nope, il vero fastidio è per il cliente, che deve pensare di dover andare a ritirare soldi all'ATM per dover pagare 400 euro di merce. Ed un cliente infastidito è un cliente svanito. Davvero, continuo a non capacitarmi di come facciate a fare transazioni così alte in contanti. Siete in un piccolo paese, per caso?

        Ovviamente non si nega a nessuno di pagare col pos anche se la cosa ci dà fastidio. No non siamo in un piccolo paese ma bensì a Piacenza capoluogo di provincia dell'Emilia Romagna

        TestNow Viceversa i lavoratori dipendenti, col sostituto d'imposta, possiamo affermare il contrario, difficile trovarne uno che fa del nero.

        Il nero lo fanno quando chiedono all'artigiano di non emettere fattura cosi' risparmiano l'IVA 22% che tanto non scaricano.

        Ciao
        Claudio

        • TestNow ha risposto a questo messaggio

          Motoro Il contante sono secoli che viene usato e tutti i commercianti sanno ESATTAMENTE cosa implica cio', il POS invece apre un mondo nuovo

          Quindi dovremmo ancora essere in una caverna con una clava se questo è il tuo modo di pensare! 😃

          Motoro e le tre citazioni che ho sopra riportato stanno a dimostrarlo

          No, hai preso tre citazioni, due delle quali a pretesto per trarre tue deduzioni che sia poco chiaro. 🙁

          Motoro costa pochi centesimi o pochi euro a transazione?

          Per il POS è in percentuale, quindi è proporzionale alla transazione. Il POS ha normalmente un canone mensile, non nel caso di SumUp, ha un costo una tantum e delle commissioni percentuali che sono circa il doppio.
          Quindi vanno da pochi centesimi a pochi euro, dipende dall'importo della transazione.

          Motoro E' un costo predeterminato per sempre oppure dopo che hai contrattato le tue condizioni con la banca devi CONTINUAMENTE starle dietro perche' dopo due mesi te le cambia?

          E' frutto di un contratto tra banca e cliente; come i matrimoni non è per sempre. Ovviamente la banca ti avverte se cambiano le condizioni; puoi pure abbassare i costi a fronte di un transato sopra certe soglie. Se hai un supermercato i costi si abbassano, viceversa se fai 2 transazioni all'anno ovviamente sei un costo per la banca.

          Motoro Paghi in percentuale sul valore della transazione o c'e' una quota fissa?

          Percentuale sulla transazione e una quota fissa per il canone del POS. Bisogna guardare nel contratto di ogni singolo circuito però.

          Motoro Quanto esattamente costa tutto cio'?

          Percentuali che oscillano dallo 0,40% per il circuito Bancomat, 1 o 2% per carte di debito/credito, canoni mensili da 5€ circa, costo lettori SumUp (e scegli questo operatore). Ma dipende dai singoli contratti.

          Motoro Se le banche ci guadagnano e i circuiti Visa e Mastercard fanno fatastiliardi di utili, quanto di questi utili sono costi per i commercianti e quanti per i titolari di carte o strumenti cashless?

          I costi pesano tutti sui commercianti che ovviamente poi li ricaricano sui clienti.

          Motoro Vedete bene che NESSUNO puo' stabilirlo a priori con certezza e' tutto un si dice che, ho letto che, c'e' uno studio che dice che ecc. ecc.

          Scherzi vero? 😃
          E' tutto chiaro e definito; basta leggere la documentazione!

          Motoro da qui la diffidenza verso lo strumento

          Stai tranquillo che se questo non implicasse problemi a continuare evadere ce l'avrebbero tutti, anzi sarebbe pure incentivato visto che gli fa risparmiare tempo e denaro. 😉

          Motoro oltre al fatto che sono proprio i piccolissimi esercenti quelli che piu' detestano il pos, e l'Italia e' piena di picolissimi esercenti border line il cui guadagno si basa quasi esclusivamente su risparmio di certe spese, sulla mancata emissione dello scontrino, sull'incasso diretto nella tasca del titolare, sull'avversione a qualsiasi rapporto con le banche e al pagamento di commissioni a intermediari vari (buoni pasto, ticket compliments e compagnia).

          Condiviso solo il borderline, ma se l'evasione fiscale deve essere la discriminante allora è meglio che chiudano! 🙁
          Non è più tollerabile che venga consentita l'evasione fiscale.

          Motoro Tanti ambulanti o tassisti ad esempio non hanno internet

          Falso, chiunque ha uno smartphone! 🙁

          Motoro e molti hanno l'eta' delle nostre mamme o nonne, mettete la vostra, di mamma o nonna, a gestire una transazione contactless e poi vediamo se riuscite a convincerla che e' meglio di una in contanti.

          Se hanno imparato ad usare uno smartphone allora possono tranquillamente gestire un pagamento con POS o quant'altro; se non riescono vadano a zappare la terra! 🙁

          Motoro Nei paesi dove si usa di piu' il POS, lo strumento non e' obbligatorio per legge, la gente lo fa perche' vuole, o perche' e' il negoziante che lo ha deciso: quando ci si lamenta e' perche' una cosa diventa obbligatoria, qualunque essa sia ci si lamentera'

          Togliamo anche l'obbligo di pagare le tasse, così le pagheremmo tutti volentieri più generosamente! 🤣
          Sono tutti alibi che non stanno in piedi; è pura arrampicata sugli specchi ...

            racconto la mia piccola esperienza in sardegna dove ho casa e ci passo quasi sempre vacanze e altri periodi. C'era un bar dove andavo di solito ma l'estate scorsa sono rimasto basito. Vado una sera per pagare e mi fa "no il bancomat non funziona è rotto". Io abituato a pagare non-cash mi faccio prestare i soldi da un amico (per carità pochi euro) e passo sopra. Giusto per curiosità riprovo un altro paio di volte e sempre stessa scusa....alla terza non pago e non ci torno più. E sempre per curiosità scopro che molti esercizi espongono proprio il cartello "bancomat non funzionante lo stiamo riparando". Cioè io dico siete non assurdi, spregevoli!!!!!! Praticamente la legalizzazione del nero. Ora...sono assolutamente contro le spese che istituti bancari e altri circuiti fanno pagare, ma da qui a fregare la gente in questo modo, lo trovo davvero orribile. Anche perchè un domani che diventerà obbligatorio (in realtà, lo è di fatto) nessuno ti viene a pizzicare? ma scherziamo sul serio? ma se vado a cena in un ristorante e debbo pagare tipo 80, 100 euro, ma secondo questi geni vado in giro co tutti sti soldi? ma scherziamo? e che torniamo indietro di 40-50 anni quando i nonni andavano a ritirarsi la pensione per intero e se la tenevano a casa? e su? siamo alla fiera del ridicolo. Anche nei piccoli paesini devono adeguarsi, c'è gente che davvero ha fatto i miliardi in questo modo quando non c'erano scontrini fiscali, obblighi di nessun tipo e genere. Ora, il passato è passato e ok...ma ora direi basta no? Poi certo, ci sono situazioni dove posso capire che le tasse ti ammazzano (purtroppo piccolissime imprese), ma quando sento di grandi ristoranti che hanno sempre campato e non aprono più a pranzo perchè non ce la fanno a fare questo o quello, lo trovo un pò assurdo. Tornando alla mia esperienza sarda....gli esercenti non hanno capito, credo, che quello che facevano negli anni 70 80 e 90 non si può più fare, così come trovo assurdo (tasse e pos a parte) che in periodo estivo si permettano di fare le chiusure settimanali e i giorni di ferie....cioè campi solo d'estate e poi pretendi pure che ti pago a nero e ti fai le ferie...io boh...non capisco. Trovo che non ci sia più la voglia di lavorare come una volta (tradotto, come la vedo io...non posso più fregarti per bene allora mi faccio i cavoli miei tanto per un cliente come me che non tornerà più ne trovo altri 20 da dissanguare)
            naturalmente...mio piccolissimo parere

              Motoro Il nero lo fanno quando chiedono all'artigiano di non emettere fattura cosi' risparmiano l'IVA 22% che tanto non scaricano.

              Eccolo, figurati se non veniva fuori questa cavolata! 😃

              Il nero lo fa l'artigiano che così non avrà IVA a debito da detrarre all'IVA a credito in fase di liquidazione IVA mensile e avrà inoltre una riduzione dell'utile e quindi dell'imposizione fiscale. Il dipendente le tasse le ha già pagate a monte, quindi come fa a fare del nero se lui le tasse le ha già pagate?
              L'IVA ricade si sul consumatore finale, ma per la loro parte ricade anche su tutti gli anelli della catena che vengono prima ed hanno contribuito a non riscuoterla per conto dello stato per trarne vantaggio per la parte di loro competenza (IVA a credito - IVA a debito), quindi la responsabilità è di chi doveva riscuotere e non l'ha fatto!
              Vatti a vedere chi e quanto viene sanzionato ...

                TestNow Quindi dovremmo ancora essere in una caverna con una clava se questo è il tuo modo di pensare!

                Ti sfugge la conoscenza del fenomeno di base: sai qual e' la percentuale di transazioni in contanti nel commercio?
                E' come se tu dicessi: ragazzi da domani si parla solo inglese, e' il linguaggio del mondo moderno, non siamo piu' nel medioevo.

                TestNow Per il POS è in percentuale, quindi è proporzionale alla transazione. Il POS ha normalmente un canone mensile, non nel caso di SumUp, ha un costo una tantum e delle commissioni percentuali che sono circa il doppio.
                Quindi vanno da pochi centesimi a pochi euro, dipende dall'importo della transazione.

                Le condizioni del POS te le fa la banca, e le puo' cambiare unilateralmente ex art. 118 del testo unico bancario: questo significa che non ci puoi fare affidamento, ma devi COSTANTEMENTE tenere sotto controllo la situazione, devi andare in banca, devi saperci parlare e devi avere potere di contrattazione che non tutti hanno.

                Detto questo, io sono un libero professionista ASSOLUTAMENTE favorevole all'uso obbligatorio del POS e giudico l'incasso tramite POS di gran lunga il migliore possibile (dico lato mio come professionista), al livello del bonifico istantaneo (i pagamenti ricevuti entro le ore 18 della giornata sono accreditati in conto nelle prime ore del giorno successivo, alle 8 del mattino del giorno dopo sono disponibili in conto, TOP).

                Purtoppo o per fortuna ho a che fare con clienti anziani, ed e' un mondo di analfabeti digitali, gente di grandissima cultura ma sostanzialmente analfabeta, che e' il paradosso dei nostri tempi in cui tanti che utilizzano strumenti informatici sono privi di cultura e chi ha la cultura, quella che si forma con lo studio di anni e anni, e' analfabeta delle moderne tecnologie.

                TestNow Se hanno imparato ad usare uno smartphone allora possono tranquillamente gestire un pagamento con POS o quant'altro; se non riescono vadano a zappare la terra!

                Con queste affermazioni ti poni a livello di un qualsiasi integralista (aggiungici l'aggettivo che vuoi) che ha come unico punto di vista il proprio e lo mette al di sopra di tutto e tutti.

                TestNow Togliamo anche l'obbligo di pagare le tasse, così le pagheremmo tutti volentieri più generosamente!

                Non e' con l'obbligo scritto che le si fanno pagare ma con i controlli: tanto piu' la gran parte delle transazioni sotto i 50/100 euro avverrebbe comunque in contanti perche' e' il cliente che cosi' vuole.

                Ciao
                Claudio

                  TestNow Il nero lo fa l'artigiano che così non avrà IVA a debito da detrarre all'IVA a credito in fase di liquidazione IVA mensile e avrà inoltre una riduzione dell'utile e quindi dell'imposizione fiscale. Il dipendente le tasse le ha già pagate a monte, quindi come fa a fare del nero se lui le tasse le ha già pagate?

                  Partiamo dalle basi:
                  1) l'artigiano per il suo lavoro ti chiede 100 euro piu' IVA 22% = 122 euro che incassa maturando 22 euro di IVA che puo' tenere fino a concorrenza dell'IVA a credito che ha pagato ai suoi fornitori per acquisto di materiali e pagamento servizi inerenti la sua attivita'; per l'artigiano l'IVA sulle sue prestazioni (iva vendite) e' una partita di giro, non un costo, perche' l'incassa in piu' dal cliente e la gira allo Stato detratta l'iva acquisti;
                  2) il cliente dell'artigiano paga 22 euro di IVA e non la porta in detrazione da nulla, cioe' la versa all'artigiano e basta;
                  3) il cliente chiede all'artigiano (e/o viceversa l'artigiano propone al cliente) di non emettere la fattura, in modo che:
                  A) il cliente paga 100 (ed evade l'IVA per 22 euro ogni cento di spesa);
                  b) l'artigiano incassa in nero e non aumenta la sua base imponibile, pagandoci sopra zero di imposte, quindi risparmiando irpef/ires/irap/addizionali ecc. ecc. all'aliquota sua marginale;
                  c) nella versione fifty/fifty, l'artigiano senza fattura mette 80 o 60 o quello che e' e condivide col cliente un po' del suo risparmio fiscale, cioe' del suo nero;
                  d) il cliente evade l'IVA e partecipa al vantaggio che deriva all'artigiano dall'evadere le tasse.
                  Ci sei? Hai capito quali tasse vengono evase 🤪?
                  Secondo te possiamo dire che il cliente non evade e/o non partecipa del nero fatto dall'artigiano?

                  TestNow l nero lo fa l'artigiano che così non avrà IVA a debito da detrarre all'IVA a credito in fase di liquidazione IVA mensile

                  Questa tua affermazione e' bellissima, la sottolineo per i posteri 😃

                  LuigiHiroshiMelis Cioè io dico siete non assurdi, spregevoli!!!!!!

                  Condivido pienamente il tuo post, questa trovo che la sintesi più azzeccata! 😉

                  Io vi racconto invece la nuova "follia" nella quale ci stiamo infilando; stiamo "scannandoci" per il POS vs cash e nel frattempo i ns cari pollitici (due L apposta) ci stanno preparando nuovo becchime! 😃
                  Il "welfare aziendale"; praticamente invece di spingere le aziende ad aumentarci gli stipendi in modo strutturale si è liberalizzato/incentivato questa nuova forma per sostenere il reddito dei lavoratori! 😲
                  Quindi oltre a "scannarci" con cash vs carte avremo un nuovo fronte, "dei buoni" che dovremo cercare di rifilare ai commercianti. Non sto a tediarvi sulle piattaforme e procedure necessarie per venirne a capo; vi dico solo che le aziende stanno facendo corsi per l'utilizzo di questo nuovo "letame".
                  Ma veniamo al caso concreto. Un dipendente si è stampato questi buoni e tra le attività convenzionate ha scelto di andare ad un distributore Q8 per esaurirlo; va, fa il pieno e poi cerca di pagare il gestore con questo buono stampato. Questo dice che non lo accetta, quindi ne nasce una discussione che si protrae per parecchio finché il dipendente esasperato chiama la GDF; questi arrivano e si fanno spiegare la situazione. Poi dicono all'esercente: "Prende i buoni o le facciamo la sanzione?". 🤣
                  Vi rendete conto? Il tizio c'ha messo più di 1 ora per venirne a capo ... il tutto col beneplacito dei ns "pollitici" e complicità delle aziende che pensano di premiare i propri lavoratori.
                  Io quando alla mattina sento per radio la pubblicità di Edenred o altre sovrastrutture di questo tipo che oltre ad essere inutili sono un danno mi viene il vomito! 🙁

                    Comunque da artigiano, non si chiama nero ma sopravvivenza😜

                    Tornando al discorso del tema io credo che il POS sia comodo perché permette di acquistare anche se ti sei dimenticato di prelevare o prendere da casa i liquidi. È anche un arma a doppio taglio perché penso che in questo modo non tieni ben controllate le spese, quindi personalmente lo uso il meno possibile.

                    In ogni caso non credo che il POS risolvi nulla, è solamente un palliativo
                    Faccio un esempio banalissimo: TUTTI abbiamo pagato e continuano a pagare le tasse sul carburante, eppure abbiamo visto i prezzi alle stelle....

                      TestNow Io vi racconto invece la nuova "follia" nella quale ci stiamo infilando; stiamo "scannandoci" per il POS vs cash e nel frattempo i ns cari pollitici (due L apposta) ci stanno preparando nuovo becchime!

                      Te la racconto io la storia: l'anno scorso volevo dare un premio di 1.000 euro ai miei 6 dipendenti, tutti in regola a 14 mensilita' con il contratto studio professionali. Per far arrivare 1.000 euro netti a 6 persone che nel 2021 si erano sbattute e impegnate notevolmente per gestire i casini del covid, lo smart working i lockdown io ne dovevo pagare 14.000 circa, ho dovuto per forza acquistare 600 euro di ticket (buoni regalo) a testa pagandoci su ca. il 6% di commissioni a Edenred.
                      Quest'anno ho potuto pagare, come premio extra, 1.500 euro a testa tramite bonifico, sotto forma di rimborso delle bollette luce/gas: una delle poche cose buone e giuste che lo Stato mi ha consentito di fare.
                      Ciao
                      Claudio

                        Da artigiano dico anche io la mia,il sistema imposto attualmente non permette a noi della categoria di dichiarare al 100%,vorrebbe dire chiudere in poco tempo e questo la sa chi ha una piccola attività,il problema sta proprio alla base

                          leo108 il sistema imposto attualmente non permette a noi della categoria di dichiarare al 100%

                          Siamo tutti d'accordo, il problema è che non dichiarare il 20% per portarsi a casa qualcosa nonostante la tassazione elevatissima è una cosa mentre non dichiarare il 90% è un'altra.

                          Fin quando gli artigiani, le P.IVA, i politici e compagnia bella non capiranno che bisogna destatalizzare i redditi e privatizzare i rischi non andremo da nessuna parte.

                          Ti faccio una domanda, quello che non stai fatturando lo metti di parte per la pensione? Non godi/godrai per esempio di agevolazioni sul reddito basso come riduzione delle tasse universitarie per i figli?

                          Mi permetto di parlare poiché io sono dipendente privato, mia madre pubblico, mio padre libero professionista e così via tutti i miei parenti. So benissimo come funziona.

                          • leo108 ha risposto a questo messaggio

                            Unpopular opinion
                            Anche per i dipendenti la tassazione è parecchio alta, eppure la si paga e si vive.
                            Non è che quando una partita iva dice “se non faccio nero non campo”, intende dire “se non faccio nero non mi posso permettere lo stile di vita che ho ora che non fatturo tutto?”

                              Dani25 Quello che dici è vero, il problema è che tanti dipendenti stanno lì ad essere improduttivi e beccano lo stesso lo stipendio.

                              Se stessero sul mercato in maniera seria sarebbero licenziati, non pagati meno...

                              mb334 premettiamo che accetto qualsiasi tipo di carta senza problemi (io sono un NCC), ho iniziato questa attività da 1 anno dichiarando praticamente tutto,arrivato dal commercialista è stata una dichiarazione di guerra,a fine anno è rimasto circa il 35% del fatturato,iniziamo a discutere di questa cosa...naturalmente a livello pensionistico si guarda su altri lidi facendo dei fondi previdenziali pena prendere le classiche 2 dita negli occhi una volta arrivati alla giusta età. Il black? Lo usi per fare la spesa

                              • Mursley ha risposto a questo messaggio

                                leo108 il problema è che:
                                1- devi tenere conto di tutti i prelievi coatti: imposte e contributi e sia i saldi che gli anticipi per l'anno in corso
                                2- la difficoltà sta anche nel non rendersi pienamente conto non si riceve un netto ma lordo.
                                Per dirti: a parità di fatturato e di imposte il libero professionista che nelle varie fatture ha subìto la ritenuta d'acconto e quindi ha percepito direttamente il netto si lamenta molto meno dell'artigiano che invece non ha già pagato nulla durante l'anno.

                                Quando dico si lamenta intendo con me in Studio: sono dipendente di un commercialista.

                                  Mursley questo lo so anche io,ma è indubbio che le partite iva sono soggette ad una fiscalità troppo elevata,confutare questo vuol dire non averne mai aperta una,voi fate il paragone con l'uso della moneta elettronica negli altri stati,allora paragonate anche le tassazioni dei lavoratori autonomi. Io sarei contentissimo di ricevere il 100% dei pagamenti con moneta elettronica,ma bisognerebbe rendere più sostenibile il regime fiscale in partita iva.

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