MarcoCavalli
Scusami, forse ti ho indotto in un equivoco.
Non c'è nessun doppio differenziale lato utenza, dal contatore ENEL il montante va alla dependance (forse c'è un MT lì, nel vano contatore, ma devo guardarci, non lo ricordo a memoria) dove si trova il quadretto principale con il differenziale ed i 3 magnetotermici.
Quando scatta il differenziale (sovratensioni impulsive di origine esterna, colpa del distributore), loro devono uscire di casa ed andare alla dependance per riattivarlo, e siccome qui capita molto spesso, ripeto, in assenza di dispersione, volevo automatizzare la "difesa" dagli scatti intempestivi.
simonebortolin si risolve facilmente mettendo quelli con tempo ritardato
Si, ma essendo io un ignorante che mette le mani dove non dovrebbe, ho sempre guardato con timore alla soluzione dei selettivi (per paura di metterne uno a caso).
Non c'è nessun differenziale a cascata, forse c'è un magnetotermico sotto il contatore, ma devo controllarlo.
simonebortolin io sono un sostenitore della soluzione MT (magari accoppiato ad un AFDD) come "interuttore" principale
Quindi un MTD a riarmo come questo GWD4227P andrebbe bene anche a te?
simonebortolin prima di mettere un interuttore a riarmo automatico assicurati che l'impianto casalingo sia in ottimo stato.
Esplicita: io più che controllare la corretta messa a terra non potrei assicurarmi di molto senza adeguate istruzioni.
bortolotti80 Hanno messo il differenziale in zona contatore invece che in casa?
No, mi sono espresso male (ho corretto l'OP ora): il differenziale è nella dependance, dove c'è il quadro generale, da lì poi la linea esce di nuovo ed entra in casa.
Il contatore ENEL è in un vano esterno in muratura collegato alla dependance.
bortolotti80 Utile è anche avere una protezione SPD per la casa
E' utile pure avere una bobina di sgancio di massima tensione, altra idea che mi piacerebbe implementare, ma al momento volevo trovare una soluzione rapida (pezzo che ho già) ad una scocciatura pratica (uscire di notte, o con la tramontana ovvero con la pioggia, solo per riarmare il differenziale).
[cancellato] Non si possono mettere a valle di un differenziale puro una somma di magnetotermici che superino la sua corrente nominale di portata
Io so solo cosa c'è sul rail del quadretto principale, mo' che lo apro vedo pure come sono collegati: ma (avendo più o meno capito la tua obiezione) lo posso dire al titolare della ditta che fece l'impianto, ora in pensione; l'estate viene al mare da queste parti, se non mi prende a schiaffi ti riferirò la sua risposta.
Domani guardo il quadro contatore: se non ci fosse, il 94227 (MTD 16A) sarebbe un miglioramento della sicurezza, o un MT avanti al differenziale con riarmo va messo comunque?
Eventualmente, per venire incontro alle tre obiezioni / considerazioni
[cancellato] 16A complessivi ti può rappresentare un limite al prelievo di potenza.
[cancellato] Il primo interruttore magnetotermico a valle del gruppo misura dovrebbe però essere un In 6kA
[cancellato] Non c'è alcun problema ad esempio a mettere un generale da 0,3A con a valle più linee ognuna protetta dal suo 0,03A
se poi non trovassi un MT nel vano contatore potrei metterci un MTC tipo 94140?
Intanto grazie a tutti delle spiegazioni / delucidazioni / considerazioni.