MarcoBellezza è un mio problema almeno fino a quando non scade il mio mandato
Capisco il suo punto di vista ma ritengo che, a mio sommesso parere, stia decontestualizzando. In particolare:
Quando finirà, come dalle pratiche dello spoils system, ci sarà qualcun altro che "dovrà spiegare" o "andrà a spiegare" come si è arrivati ad un determinato punto della storia.
Magari dando una spiegazione sulla falsariga che gli esiti sono filiazione diretta di ciò che hanno ereditato, e/o di coloro dai quali hanno ricevuto, oppure, al contrario, che hanno stravolto una situazione all'apparenza compromessa (come dal copione politico di molte circostanze).
In ogni caso, l'ultimo anno del progetto sarà affidato a mani a me ignote per nome, capacità ed impegno, e si sovrapporrà a progetti come il Minerva di Butti-Meloni (o la ventilata ridiscussione del NextGenEU) che intersecano PNRR e BUL in vari punti e modi.
Per cui non è certo per una capitis deminutio e nemmeno una damnatio memoriae (non ne ho l'intenzione, le ragioni né le conoscenze, e sarebbe pure piuttosto ingrato attentarlo, per il suo impegno / presenza / comunicazione in questi lidi) se rimango sostanzialmente del parere già espresso.
I vertici di Infratel in scadenza non determineranno l'ultimo anno del piano BUL, non potranno determinarne né intestarsi gli esiti ultimi, ovvero quelle incognite a cui l'altro forumer faceva riferimento.
MarcoBellezza le generalizzazioni sul settore pubblico direi che non sono consone
Sono di scuola tardo-andreottiana circa i malcostumi italici, dunque malpensante: ed anche se credo di capire pure qui il suo intento ed il suo punto di vista, ritengo che la realtà del settore pubblico complessivamente considerato sia esposta al sole, malgrado l'impegno ed i risultati di chi, in elevato ma non maggioritario numero, in questo comunque si distingua.
A supporto ci sono in Italia gli ultimi 30 anni di una decadenza economica pubblica e privata che non ha eguali nel mondo occidentale, ragione per la quale non vado a cambiare sostanzialmente la mia limitata, se vuole "triviale", riflessione che, nel settore pubblico, difficilmente si perda lo stipendio se non si sa fare il mestiere per il quale si viene pagati.
Grazie di tutto, anche di aver precisato le sue opinioni informate e contrarie, lo dico sinceramente, schiettamente: e buon lavoro finché non scadrà il suo mandato.