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  • commutare tra due contatori con tariffa differente

buonasera a tutti, mi occorre un parere su un operazione che sto per compiere per cercare di arginare il caro bollette. attualmente ho a casa due contatori singoli con tariffa enelenergia bloccata per due anni da 0.21 per kwh, ho intenzione di passare su uno dei contatori sempre a enel energia con piano notte e festivi con tariffa di 0.70 dalle 07.00 alle 23.00 e euro 0.0000 dalle 23 alle 7.00 sabato domenica e festivita. ho quindi intenzione di montare un piccolo quadro per commutare il prelievo di corrente dalle 7.00 alle 23.00 dal primo contatore con tariffa 0.21 e passare al secondo dopo le 23.00 e fino alle 7.00 con tariffa 0.000 per poter utilizzare in tali ore gli elettrodomestici ad alto consumo e riscaldare la casa per la notte e averla calda nelle prime ore del mattino. qualcuno ha già provato questa soluzione?

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    marcoleo Ciao, la cosa è molto semplice da fare. Ti basta un relè di scambio in grado di supportare il carico che ci andrai a collegare e un temporizzatore che sia smart o classica presa programmabile digitale.
    Sul relè colleghi in uscita il carico (casa) mentre sulle due entrate andrai a collegare i due contatori. Durante lo scambio per qualche frazione di secondo avrai una mancanza di corrente e i dispositivi più delicati potrebbero spegnersi. Occhio a collegare nello stesso modo fa se e neutro per tutti e due i contatori.
    Con il temporizzatore programmi l'eccitaizone della bobina e in base a come hai collegato le due linee avrai assorbimento da un contatore o dall'altro.

    Io ho fatto un sistema simile per sfruttare un sistema di accumulo home made.

    Doveroso dirlo, non credo che la cosa sia a norma. Subito dopo i contatori vedi di mettere un salvavita prima di collegare questo sistema. Almeno hai una sicurezza in più.
    Non so il grado di esperienza ma occhio che non la corrente non si scherza 😬

    marcoleo dal tuo elettricista devi fare cablare un quadro di scambio (tipo quelli dei gruppi elettrogeni) con un orologio 24h commutatore , che andrà a comandare due contattori con bobina 220v di potenza idonea per scambiare il carico a valle dei due smart Meter.
    naturalmente il quadretto dovrà essere accessoriato con tutte le protezioni del caso, non è un lavoro da " praticoni" tipo ammiocuggino.

    Semplificando al massimo, si pottebbero mettere due "interruttori" a leva, entrata ciascuno da un contatore e la stessa uscita.
    All'orario scelto, si stacca uno e si aggiancia l'altro. Per un attimo rimarrai senza corrente ed occhio a NON avere entrambi gli interruttori su on, ma si spende il minimo possibile.

      marcoleo si pensa che botto!! i😀😀 contatori sono collegati sulle tre fasi, R/S/T/N solo il neutro è comune, se sei fortunato puoi trovare la fase gemella altrimenti un gruppo prende la fase R, l'altro la S, e così via.

        marcoleo io ho risolto con questo Commutatore 😉
        Nel mio caso è commutare contatore enel a impianto fotovoltaico con accumulo...
        ma va bene per qualsiasi fonte di ingresso, nel tuo caso per due contatori questo Commutatore è il più dedicato 😉

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        marcoleo Meglio, viste queste uscite e quanto si è scritto qui, che pensi a disdire una delle due forniture se vuoi risparmiare soldi e ti tieni le mani in tasca piuttosto che sui quadri, che a fare danni quando non farsi male è un attimo.

          [cancellato] ciao, comunque ho risolto, predispongo un contattore da 40A della siemens con contatti 2na+2nc e lo aziono con un timer niente di piu semplice, grazie comunque dell'aiuto.

            [cancellato] ma anche no. Con due contatori da 3 kW si risparmia veramente parecchio rispetto ad un solo contatore anche solo da 4.5 kW, figuriamoci uno solo da 6. E questo vale oggi come 15 anni fa.

            antonioerpanettone l'importante e' che la fase sia la stessa per non fare il "botto", pero' occhio che se c'e' per qualsiasi motivo un flusso di corrente tra le due linee, entrambi i contatori fatturano in positivo... per l'Enel! 🌋 (a meno che non siano contatori che sono stati abilitati al flusso bidirezionale, ma temo di no)

              Quello che stai facendo è semplicemente illegale. Se poi fai danni,auguri.

                graz se c'e' lo zero centrale aka interblocco, perche' non dovrebbe andare bene? Certo non lo farei cosi' con un singolo commutatore se le fasi fossero differenti, ma sapendo che la stessa fase arriva ad entrambi i contatori, non mi farei troppi problemi...

                LATIITAY Con due contatori da 3 kW si risparmia veramente parecchio rispetto ad un solo contatore anche solo da 4.5 kW, figuriamoci uno solo da 6. E questo vale oggi come 15 anni fa, esperienza diretta.

                Che? I 135 €/anno per i contatori non prima casa (che ora sono stati momentaneamente sospesi?)
                Gli aumenti di potenza alla fine aumentano di 20€/anno, non 135

                  simonebortolin e chi ha parlato di contatore non prima casa? E' una prima casa, si ha la residenza e ci si abita "per davvero". Cmq a conti fatti si risparmia, che ti devo dire... Ed il risparmio e' molto piu' di pochi euro all'anno

                    LATIITAY ma scusa non puoi avere due contatori prima casa 😓

                    Comunque sul bar di tg c'è uno che non concorda con la tua tesi

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                      LATIITAY Con due contatori da 3 kW si risparmia veramente parecchio rispetto ad un solo contatore anche solo da 4.5 kW, figuriamoci uno solo da 6. E questo vale oggi come 15 anni fa, esperienza diretta.

                      Porta le prove con i numeri, perché da miei conti e da quelli di @simonebortolin stai dicendo una panzana. Il costo energia non è più a scaglioni come 10 anni fa dove più consumi e più ti costa il singolo kWh. L'unica differenza tra avere una fornitura fino a 3kW nominali o superiore a questi fino a 15kW è il costo di potenza impiegata (circa 1,3-1,4 €/kW/mese) e le accise di un paio di centesimi al kWh che nel primo caso vedono uno scaglione di esenzione per i primi 1800kWh/anno mentre i secondi le pagano su ogni unità consumata.
                      Il resto è uguale. Dirò di più, è uguale pure con fornitura trifase.

                      Tutti i costi fissi, i 5-10€ di oneri di vendita a cliente e quant'altro nel caso di più forniture si sommano, le paghi più volte.. cosa che con un'unica fornitura ovviamente non avviene.

                      marcoleo ho risolto, predispongo un contattore [...] e lo aziono con un timer niente di piu semplice,

                      Se vuoi cambiare nel giro di qualche giorno tutti gli elettrodomestici, fai pure. Io per risparmiare qualche decina di euro all'anno l'ultima cosa che vorrei è andare ad indurre brownout e picchi di tensione sulla linea. Ma visto che non volete ascoltare, fate quel che volete, ma pregate di non fare mai danni alle strutture dell'ente distributore, altrimenti pagherete carissimo queste spavalderie.
                      Ah, consiglio infine di andare a leggere bene quei contratti, che a) non è vero che in quelle ore l'energia è gratis, lo è la quota materia prima ma paghi comunque tutto il resto, e b) son sicuro che da qualche parte c'è scritto che ci deve essere un pattern di consumo riconducibile ad un uso lecito e/o ti fanno sconto fino ad un certo ammontare di kWh, non pensiate siano tutti fessi al mondo.

                      simonebortolin Che? I 135 €/anno per i contatori non prima casa (che ora sono stati momentaneamente sospesi?)

                      Non è detto necessariamente siano forniture non prima casa, però d'altro canto non so se siano richiedibili presso lo stesso immobile più forniture ad uso domestico... temo che dalla seconda in poi si vada a finire sulla carissima BT usi diversi.

                      simonebortolin ma scusa non puoi avere due contatori prima casa 😓

                      Puoi se villetta singola con due numeri civici e/o con due "barrati", ma dev'essere costituita da unità abitative funzionalmente indipendenti (leggi, piani con portoncino di ingresso, cucina camere e bagno su ognuno) e devono essere intestati a persone diverse che devono figurare a memoria su stati famiglia diversi, altrimenti non ti concedono le agevolazioni prima casa sulla seconda fornitura.

                        [cancellato] Non è detto necessariamente siano forniture non prima casa, però d'altro canto non so se siano richiedibili presso lo stesso immobile più forniture ad uso domestico... temo che dalla seconda in poi si vada a finire sulla carissima BT usi diversi.

                        Ma aspetta io sapevo che i famosi 135€/anno che nelle bollette venivano scaglionati in quote giornaliere e non mensili, gisuto per non far mai capire che è un costo fisso, venivano date a tutti i contatori "non prima casa", quindi seconda casa o bt usi generici, senza nessuna distinzione per tipo di contratto...

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