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  • Idee per risparmiare sul riscaldamento

pancomau Alla fine si, tocca pagare, altre strade non ce ne sono.
Complimenti per la prova che hai fatto, di utilizzare le pompe di calore come prova, mi balenava in mente la stessa idea da tempo, ma ci vuole pazienza e costanza, cosa che io non ho.
In quanto a me, io non ho mai spento il riscaldamento, sempre al massimo coi tempi della caldaia condominiale.
Spero ridimensionando tempi e temperature, di limare un poco, e magari aiutare un’oretta con la pompa di calore nei mesi più duri.

Resta inteso che chiunque sapesse come attivare una routine di alexa attraverso un rele’ filare mi farebbe davvero un piacere, amo sperimentare

rapie00 io queat’anno ho avuto un +400 euro di costi di riscaldamento.

Prima sembrava un problema ma ora sembra uno scherzo. L'inverno passato abbiamo avuto sostanzialmente aumenti accettabili. Ora invece sarà davvero dura, stiamo riempiendo gli stoccaggi a prezzi salatissimi poiché ci potrebbe essere un serio problema in primavera nel caso di un colpo di coda dell'inverno.

rapie00 credo che tu abbia una casa bella grande, a vedere i costi, io ho un appartamentino poco meno di 100 mq

110 mq al piano terra e 90 di mansarda non abitata. Nessun isolamento e infissi praticamente inesistenti. Soffitti di 3,40 metri. Purtroppo si poteva intervenire molto prima ed avremmo risparmiato molto ma non c'è stata lungimiranza. Da quando me ne occupo io sto "progettando" gli interventi necessari ma arriveranno tardi.

rapie00 usare seriamente la pompa di calore per i momenti tipo i pasti

Ovviamente sarà una grandissima inefficienza ma visti i consumi molto bassi è ininfluente. Sabato e domenica li si tiene accesi di più.

rapie00 D’altronde sono solo 6 mesi dai

Sono d'accordo, c'è ci vive sotto le bombe o non mangia da settimane... E poi sono molto più preoccupato per l'industria, lì sì che non c'è modo di arginare i consumi.

  • rapie00 ha risposto a questo messaggio

    sei mesi sì ma per molti anni a venire

    mb334 L'inverno passato abbiamo avuto sostanzialmente aumenti accettabili

    Senza contare che li abbiamo avuti praticamente ad inverno quasi concluso, e da non tralasciare quindi l’incidenza che ha avuto

    mb334 Ovviamente sarà una grandissima inefficienza ma

    Prima avevo un daikin 12000btu montato 12 anni fa quando acquistai casa. Era una bomba, con 250w circa a regime, scaldavo/raffreddavo un living da 50mq molto comodamente.
    L’ho tirato giu per i lavori del cappotto e non mi sono sentito di rimetterlo su, ogni tanto andava in blocco il compressore e andava in un loop strano, in estate spesso lo lasciavo acceso al cane, e quindi non mi sono sentito di utilizzarlo ancora.
    Ho acquistato un samsung sempre da 12000 e spero di aver azzeccato di nuovo l’acquisto, ma devono ancora mettermelo su

    mb334 E poi sono molto più preoccupato per l'industria

    E anche qui non mi dire niente, lavoro in un’azienda plastica, negli ultimi anni è raddoppiato il costo della materia prima, adesso ci voleva anche i rincari energetici. Per farti capire abbiamo un macchinario di trigenerazione, prima compensavamo tra pannelli solari, energia dalla rete e dalla trigenerazione.
    Quest’anno abbiamo fermato la trigenerazione perché diventata insostenibile, mese scorso 500000 euro di bolletta enel 😂
    Rido ma c’è da piangere…

    rapie00 Installa uno climatizzatore split con pompa di calore se non lo hai già.

    Poi ovvio che dipende da come viene calcolato il costo per singolo condomino.

    Ma un confronto spannometrico fra i costi di riscaldare casa con una caldaia a condensazione ed una soluzione a pompa di calore è possibile farlo? Intendo con i costi dell'energia elettrica e del gas attuali e previsti a breve per chi è ancora sul mercato tutelato. Possibile che ci possano essere differenze sostanziali fra le due soluzioni? Perchè se così fosse magari potrebbe valer la pena, in alcuni casi, affiancare/sostituire la caldaia/pompa di calore 🤔. Esistono calcoli del genere già fatti...?

      Mark1 Esistono calcoli del genere già fatti...?

      Se esistano non saprei, ma non credo si possano applicare alla lettera in quanto ci sono troppe variabili.
      Tipo di radianti, altezza soffitto casa, abitudini personali, tipologia abitazione sono forse le basilari.
      Sono tutte cose supposte, e quest'ultime sappiamo bene dove vanno a finire... 😅
      Comunque prova qui

        Folletto3000 Tipo di radianti, altezza soffitto casa, abitudini personali, tipologia abitazione sono forse le basilari.

        ...e non dimentichiamoci anche che le pompe di calore sono fortemente condizionate (scusate il gioco di parole) dalla temperatura esterna e dalla regione climatica, in quanto "assorbono" calore dalla temperatura esterna ma la loro efficienza varia moltissimo proprio in funzione di tale temperatura.
        Questo coefficiente viene chiamato COP e sul web trovate centinaia di grafici che illustrano il tipo di andamento.
        Inoltre bisogna distinguere tra popmpe aria-aria (tipico caso di condizionatori che fanno anche riscaldamento) e aria-acqua, pompe dedicate al riscaldamento di acqua che poi viene fatta circolare nell'impianto di riscaldamento, che a sua volta può richiedere temperature maggiori o minori in funzione della sua tipologia (a radiatori, a termoconvettori, a pavimento, ecc..)

        In sintesi, se vivete in zone dove in inverno si va spesso sotto zero, l'efficienza è fortemente ridotta e con lei il vantaggio rispetto ad una caldaia classica

        • QRDG ha risposto a questo messaggio

          Ciao, mettere un radiante ad infrarossi con onde lunghe, non metto nomi per non fare pubblicita', che, dichiarano i produttori, ha un consumo a regime di 125 W circa per il mantenimento dei "muri caldi", pensate possa aiutare?

          Avevo gia' un pannello radiante ma una decina di anni fa ed aveva un assorbimento costante di 500W, per casa mia, che ha un consumo annuo di circa 1400 metri cubi di gas mantenendo i 20 gradi, non aveva senso con il gas che costava poco.
          Ora pero' sto pensando ad un aiuto alla caldaia, sempre che l'elettricita non mi triplichi i costi, gia sono passato da 180 a bolletta a 360, se raddoppia ancora spendere 1000 per il pannello ha poco senso.

            • [cancellato]

            • Modificato

            Claudio7890 la politica energetica c'entra poco a meno di non buttarsi in tempi lunghi pesantemente sul nucleare. C'entra la politica estera e basterebbe smettere si rompere i marronina al principale fornitore di gas: si fa in due minuti.

            giorda1971 come giustamente fai notare la maggior parte dell'energia elettrica viene da? E i pannelli che si tirano fuori ad ogni piè sospinto a dicembre producono quanto?

              • [cancellato]

              • Modificato

              nexus oppure trasferirsi in sicilia

              Ma guarda che ci sta lo stesso freddo almeno dove abito io in Sicilia Centrale.

              nexus dipende poi anche dalla zona della sicilia

              In Sicilia Centrale fidati non è così. Lo scorso inverno c’era molto più freddo degli anni precedenti. Infatti il riscaldamento di solito venivano accessi verso circa ottobre, novembre. Cosa che l’anno scorso abbiamo iniziato verso circa settembre, ottobre.

              nexus comunque io sono almeno 25 anni che scendo con la mia compagna per la stagione fredda e fidati che il nostro freddo lì per fortuna vostra ve lo scordate alla stragrandissima, non abbiamo nemmeno manco l'impianto di riscaldamento e uando proprio va male usiamo un po' la coperta elettrica...vabeh pour parler

              Levami solo una curiosità ma sei libero di non rispondermi. Ma di dove sei di preciso tanto per farmi un’idea del clima che ci sta.

              • nexus ha risposto a questo messaggio
              • QRDG ha messo mi piace.

                [cancellato] Levami solo una curiosità ma sei libero di non rispondermi. Ma di dove sei di preciso tanto per farmi un’idea del clima che ci sta.

                lido manfria a pochi passi da gela, lo scorso anno siamo stati quasi tutto dicembre e gennaio (come più o meno abbiamo sempre fatto anche se mi sa che quest'anno purtroppo le cose cambieranno perche dove lavoro ora ci sentono poco dall'orecchio dello smart working ma voglio vedere poi con le bollette) in balcone la media era grosso modo tipo sui 12 gradi e in casa sui 15 insomma quasi 10 gradi di differenza mica pizza&fichi, quindi in definitiva belli coperti durante il giorno, biciclettate e camminate con il cane per scaldarsi, un po' di coperta elettrica sul divano/a letto e passa la paura, mai avuto problemi finora...ma poi guarda anche ci fosse parità di temperature ma vuoi mettere il vostro sole e mare al confronto della stramaledetta nebbia e del cemento che c'è qui a modena??? ciaone proprio

                mb334 mi hanno quasi quadruplicato la tariffa e quindi ne spenderei per l'inverno circa 6000. E ho visto tariffe il doppio della mia da qualche giorno a questa parte...

                Scusami, a quali tariffe hai fatto riferimento?
                Per es. inserendo un consumo annuo di 2100mc il Portale Offerte ad oggi dice <2.9k annui per tariffa tutelata: sembra evidente che il PSV utilizzato per le stime non sia affidabile (in difetto), ma ugualmente come si fa a stimare 6k o 4k da parte dei fornitori (fornitori chi?)?
                Tra l'altro il TTF con cui ci bombardano i giornali, che va da 180 a 300 in tre settimane e domani chissà cosa sarà (120 da crollo della domanda e recessione galoppante, o 700?), mi pare che abbia un andamento non sovrapponibile al PSV usato come riferimento dai nostri fornitori domestici.

                • mb334 ha risposto a questo messaggio

                  Commenterò solo una volta, per evitare di finire troppo OP,

                  [cancellato] la politica energetica c'entra poco a meno di non buttarsi in tempi lunghi pesantemente sul nucleare.

                  Intendevo che la colpa è anche di chi non ha pianificato nulla negli ultimi 20/30 anni, oltre al classico "lasciamo fare al mercato".

                  [cancellato] C'entra la politica estera e basterebbe smettere si rompere i marronina al principale fornitore di gas: si fa in due minuti.

                  Che visione cinica ed egoista, oltre al fatto che non bisogna mai cedere ai ricatti.

                    mark129 Bhe fino al 31 agosto pago il metano 25c smc, dal 1° settembre mi passa a 92c smc. Se la materia prima quadruplica il prezzo finale non quadruplica ma considerando che dal 1° ottobre non ci aspettiamo certo un abbassamento del costo tu pensi che i miei calcoli possano essere corretti?

                    Poi magari c'era qualcuno che non pagava 25c come me e se la vede raddoppiare rispetto agli aumenti più recenti ma alla fine dei conti se consumi 1500 smc per l'inverno e hai una tariffa finita di 2,5/3 smc...

                    E ripeto, i miei 92c smc sono ottimi rispetto ad alcune tariffe viste nella discussione sulle tariffe.

                    Non so, magari mi sbaglio io o sono troppo pessimista?

                    • mark129 ha risposto a questo messaggio
                      • [cancellato]

                      Claudio7890 quello che qualcuno chiama negoziato il propagandista (o la vittima della propaganda) chiama ricatto. Poi se si vuol fare gli splendidi dopo aver dato il coltello dalla parte del manico ad altri ... Fine ot.

                      mb334 tu pensi che i miei calcoli possano essere corretti?

                      Se la domanda non è retorica, non penso niente.

                      mb334 E ripeto, i miei 92c smc sono ottimi rispetto ad alcune tariffe viste nella discussione sulle tariffe.

                      Non la sto seguendo, per questo ho domandato quali siti controllare oltre al portale.

                      mb334 magari mi sbaglio io o sono troppo pessimista?

                      Per tutti noi, lo spero: altrimenti chi può forse farebbe meglio a pensare come svernare alle Canarie o in Brasile con cifre simili.

                      • mb334 ha risposto a questo messaggio

                        Claudio7890 Non andiamo OT, soprattutto rispondendo a messaggi populisti.

                        mark129 farebbe meglio a pensare come svernare

                        Sembra una battuta ma potrebbe davvero non esserlo.

                        Io ho fatto l'esperimento con pompa di calore e 4 split per tutto l'inverno appena passato e mi son trovato molto bene.
                        Zona pianura lombarda, 110 mq al 4° e ultimo piano condominio con impianti autonomi, anni 80 che però era gia realizzato con 6 cm di isolamento.
                        Temperatura tenuta 21/22 gradi.

                        Avevamo prezzo bloccato corrente a 0.08 ( 0.1 sommando tutto) e siamo rimasti scioccati dalla convenienza: qui sotto il grafico del consumo:

                        Mark1 @DrGix ne sà qualcosa

                        Comunque visto che (almeno adesso) i costi dell'energia e gas sono "legati", c'era la regola del COP dei 2,5 minimi.

                        In generale però dipende dalla macchina, dall'impianto e dal progetto fatto. Non esiste una PDC "universale". Ogniuna è adatta ad un tot impianto/casa/zona climatica.

                        Folletto3000 altezza soffitto casa, abitudini personali, tipologia abitazione sono forse le basilari

                        No, perché l'energia termica da produrre è la stessa tra i due generatori.

                        pancomau In sintesi, se vivete in zone dove in inverno si va spesso sotto zero, l'efficienza è fortemente ridotta e con lei il vantaggio rispetto ad una caldaia classica

                        Non è vero, esistono serie di PDC apposta per questi casi (Come per esempio la Wolf CHA o la T-CAP di Panasonic per citarne qualcuna).
                        Ovvio che un buon progetto dell'impianto aiuta non poco.

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