Marco Immagino ci sia qualche condizione da rispettare nel contratto
In genere è una clausola dei contratti.
Marco ma anche se l'intero edificio è intestato a una sola persona?
A chi è intestato l'edificio è irrilevante - un unità immobiliare può essere in affitto, comodato d'uso, ecc. ecc. È di solito improbabile che se ne accorgano (a meno che non si facciano attività tali da attirare l'attenzione), ma lo faccio sempre notare per la serie "uomo avvisato mezzo salvato", anche perché non ho la minima idea di che tipo di condivisione si tratti. Figli che condividono la connessione con gli anziani genitori che ne fanno un uso magari tutto sommato limitato, e che non comporta rischi particolari, è diverso che condividere con affittuari che potrebbero anche fare attività illegali nelle quali poi si rischia di trovarsi trascinati, e anche se si riesce ad uscirne rischiano sempre di essere rogne.
Tra l'altro chi gestisce il modem/router internet ha inevitabilmente accesso al traffico di entrambe le reti. Attenzione anche a cosa significa in termini di possibili violazioni della privacy e relative responsabilità.
Il doppio NAT è inevitabile se e solo se 1) il router in cascata non può disabilitare il NAT 2) Non è possibile configurare il routing sul router principale. O se il router principale non si può mettere in bridge.
Il DVA 5592 permette di configurare la tabella di routing. e immagino che il Mikrotik non imponga il NAT. Mi pare anche che si possa configurare come bridge. In entrambi i casi è facile fare una configurazione dove natta un solo dispositivo.