Ataru
imporre l'acquisto del modem propietario, anche dopo aver deciso di recedere dal contratto per passare ad altro operatore
Falso, tu il modem l'acquisti (acquistavi ora) al momento in cui sottoscrivi il contratto, non quando recedi. Quindi è tuo e lo devi pagare. Se prendi un oggetto in negozio, lo paghi a rate e dopo 6 mesi non ti serve più, mica lo vai a restituire e pretendi di smettere di pagare le rate. Oddio, magari lo fai, ma non credo che tu abbia mai ricevuto un 'ok' a questa cosa.
Ovviamente il prezzo del modem di per sé è alto, ma la logica sopra è inattaccabile ed è tutto scritto quando firmi il contratto.
Tim adesso ha cambiato modalità e tu non compri più il modem all'acquisto, lo affitti di fatto. Diventa tuo solo dopo aver pagato tutte le rate. Possiamo essere d'accordo che sia più ragionevole come no. Se dopo 24 mesi disdici e restituisci il modem, hai pagato 120€ e non hai nulla in mano. Forse era meglio tenersi il modem 🙂
Stando alla nota di TIM, in caso di recesso prima dei 24 mesi, si deve continuare il costo di attivazione del servizio, qundi è falso quando dicono costi d'attivazione "Gratuito", il costo è semplicemente rateizzato a 24 mesi, e se recedi prima, devi continuare a pagare le rate restanti, o perlomeno saldare le rimanenti
Sì, chi ha mai detto il contrario? Nessun dice che l'attivazione è gratis. La paghi a rate, come scritto nel sito.
L'attivazione dal giorno 1 in cui navighi è stata effettuata quindi è un servizio che devi pagare. Anche qui, se l'idraulico ti fa un lavoro e paghi a rate, ma tu dopo 6 mesi cambi idraulico per motivi tuoi, smetti di pagare le rate rimanenti di quello vecchio? Mi sa che i legali dell'idraulico non la prenderebbero molto bene...
Possiamo essere d'accordo che il costo sia alto per un'attivazione, o che sia una 'penale mascherata da attivazione', ma quello è un altro discorso.