Mirus86 Cosa che per legge non sarebbe corretto se uno vuole il rimborso sono costretti, infatti la decisione (se vuole riparazione o rimborso) non spetta alla catena, ma all'utente finale, ma questa cosa la sanno in pochi
Hai ragione, la legge è chiara, in caso di vizio del prodotto si ha diritto
- riparazione del bene,
- sostituzione del prodotto,
- riduzione del prezzo (azione estimatoria o quanti minoris),
- risoluzione del contratto (azione redibitoria)
Ma pochi lo sanno e chi lo sa comunque a volte sbatte contro porte di gomma....
Una volta vidi una lavastoviglie che mi interessava in grosso centro per elettrodomestici (io non prendo a priori on line ma mi guardo in giro) il prezzo era solo del 2% più alto di quello trovato on line (con spedizione gratuita), gli chiesi se lo consegnavano, distanza casa 500 metri, mi dissero "si certamente con un supplemento di 60 euro", be me ne andai dicendo a mia moglia, a voce alta di proposito, "Amore lo prendiamo on line che costa meno" (non vi dico la moglie...che figura mi fai fare..😉 " be il commesso si avvicino e mi chiese a quanto lo avevo trovato, gli risposi uguale ma con spedizione gratuita...ando via e dopo poco torno dicendomi va bene sevuole lo consegnamo gratis...be lo presi in negozio. Oltretutto lo consegnano loro direttamente con un loro furgone, quindi nessun corriere o costi aggiuntivi.....
Questo per dire che per la grande distribuzione basta poco se volessero veramente competere con Amazon o simili. Devono offrire servizi all'altezza e a volte avere personale qualificato, perche se vado in negozio a chiedere informazioni tecniche specifiche su un prodotto, non mi devi leggere la scheda tecnica.....e a volte non la sanno manco leggere!
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