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  • abilitare ipv6 modem tim fibra

Salve, volevo sapere come faccio ad abilitare ipv6. dalla gestione del modem se l'ho abilito andando su rete locale mi dice ipv6 non assegnato, e su accesso ad internet appare ipv6 in fase di collessione. vi allego una foto della schermata che vedo io. il modem che ho e quello nero tutto bucherrellato sopra

Nativamente con il Tim Hub non mi ha mai funzionato, mentre eseguendo la connessione PPPoE da un mio router in cascata con i parametri indicati da Tim (user e password adsl@alice6.it) si riesce a connettersi.
Il problema è che di fatto questa connettività è inutile, perché Tim assegna un nuovo prefisso IPv6 ad ogni connessione, rompendo quindi la LAN ogni volta. Finché non si degneranno di assegnare un prefisso statico ad ogni connessione, di fatto IPv6 di Tim è inutile se non per fare qualche esperimento.

  • x_term ha risposto a questo messaggio
    3 mesi dopo

    Connettività inutile solo perchè non hai un ip statico ?

    • LucaTNT ha risposto a questo messaggio

      Lemmius Sì, perché sotto IPv6 gli indirizzi pubblici (una /64 nel caso di Tim) vengono assegnati ai dispositivi della tua LAN, non c'è il NAT di mezzo.
      Ad ogni cambio di prefisso IPv6 i tuoi dispositivi devono adeguarsi, il che ha ottime probabilità di causare problemi.
      Senza contare uno dei vantaggi di IPv6 è avere un indirizzo pubblico per qualunque cosa, se continua a cambiare è una rogna, bisogna passare a usare DNS dinamici anche con questi indirizzi.

        LucaTNT Ad ogni cambio di prefisso IPv6 i tuoi dispositivi devono adeguarsi

        Però esiste il DHCP, che problemi possono esserci?

        • LucaTNT ha risposto a questo messaggio

          matteocontrini Ci sono un paio di problemi: il primo è se devi aprire qualche porta sul firewall, tu dici ad esempio che vuoi aprire la 443 su [PREFISSO]::123. Cade la connessione, cambia il prefisso. Ora il firewall continua a permettere di arrivare alla 443 di [PREFISSO]::123, ma tale host non è più gestito dal firewall perché nel frattempo il suo indirizzo è diventato [PREFISSO_NUOVO]::123 (non è un port forwarding, è routing vero e proprio).
          L'altro è che mentre il firewall istantaneamente sa del cambio di prefisso, gli host devono aspettare che scada il lease o qualcosa del genere prima di aggiornare il proprio IP (non sono ferratissimo dei vari RA, SLAAC, DHCPv6, e purtroppo con la FTTC e il bug dei chipset Broadcom che mi impedisce di usare il tunnel di Hurricane Electric non ho più fatto grandi prove).

            LucaTNT il primo problema però non si pone se il firewall è quello del dispositivo (Windows/iptables/quel che è), ma sì in effetti può essere scomodo

              Ma che reali vantaggi porta ipv6? Io lo tengo sempre disattivato..

                alealeale Considerando la probabile esplosione a breve dell'IoT, molti.
                Al momento in ipv4 non ci sono abbastanza indirizzi ip per tutti, con la IPv6 questa cosa sarà superata e ogni apparecchio potrà, volendo, avere un suo indirizzo ip.

                  matteocontrini Vero, ma secondo me non è corretto avere il firewall del router impostato come "allow any" e poi affidarsi al firewall del device. Già solo per facilitare la gestione centralizzata del tutto.
                  Ad esempio sui server che gestisco (dedicati su online.net, con Proxmox + pfSense + container/VM) gestisco tutte le regole firewall da pfSense, lasciando liberi i firewall dei singoli container/VM, salvo eventualmente una policy globale applicata da Proxmox.

                    Hadx Con l’IPv6, ci sono 1028 indirizzi diversi per ogni persona sulla Terra 🙂

                    Hadx apparecchio potrà, volendo, avere un suo indirizzo ip.

                    Pubblico

                    • Hadx ha messo mi piace.

                    alealeale Ma che reali vantaggi porta ipv6?

                    La cosa più visibile è che risolve il più grande pastrocchio nel campo delle reti, e cioè il NAT. Il NAT permette di condividere lo stesso indirizzo IPv4 tra più computer, violando però la stratificazione di TCP/IP e introducendo complicazioni nella configurazione, oltre alla necessità di usare tattiche fragili come l'hole punching per far funzionare applicazioni peer to peer e in generale aggirare le limitazioni del NAT. In IPv6 il NAT non esiste. Ogni dispositivo collegato ad Internet ha un indirizzo IPv6 dedicato.

                    Purtroppo in Italia siamo quasi a zero, pare che gli operatori non si siano accorti che gli indirizzi IPv4 sono finiti da 8 anni.

                      LucaTNT ma secondo me non è corretto avere il firewall del router impostato come "allow any" e poi affidarsi al firewall del device

                      Sìsì hai ragione, e tra l'altro la politica del "tutto chiuso" immagino sarà la direzione che prenderanno gli ISP, altrimenti prende fuoco Internet

                      LucaTNT Ad esempio sui server che gestisco (dedicati su online.net, con Proxmox + pfSense + container/VM) gestisco tutte le regole firewall da pfSense, lasciando liberi i firewall dei singoli container/VM, salvo eventualmente una policy globale applicata da Proxmox.

                      Non ho ben capito la situazione qua, cosa c'entra online.net? 🤔

                      • LucaTNT ha risposto a questo messaggio

                        LucaTNT Hai un hypervisor che ti gestisce le VM oppure hai una macchina fisica solo per pfsense?

                        • LucaTNT ha risposto a questo messaggio

                          matteocontrini Quindi, attualmente non è possibile attivare l'IPv6 con TIM e altri ISP?

                            Gatsu Fastweb lo dà di default, e basta. TIM ce l'ha in sperimentazione da anni, ma qualcuno diceva che è pessimo con latenza di centinaia di millisecondi. Con Fastweb l'IPv6 aggiunge un millisecondo rispetto a IPv4, a occhio, ma funziona abbastanza bene. I clienti Fastweb navigano già in automatico in IPv6 (con quei quattro siti che lo supportano, tra cui FibraClick)

                            matteocontrini Non ho ben capito la situazione qua, cosa c'entra online.net? 🤔

                            Era giusto per per specificare che i server non erano server domestici, ma server """veri""" in qualche datacenter.

                            BrianFurious Hai un hypervisor che ti gestisce le VM oppure hai una macchina fisica solo per pfsense?

                            Nel caso dei server dedicati ho pfSense in una VM su Proxmox che riceve la connettività e la distribuisce alle altre VM/container sulla stessa macchina. Quindi ogni server fisico è "autonomo".
                            A casa invece ho un mini PC dedicato a pfSense, Proxmox con i container/VM su un altro mini PC e poi un PC con FreeNAS per le condivisioni di rete, Plex, varie ed eventuali.

                            7 mesi dopo

                            Dato che con i firmware >2.0.0 hanno inserito la flag IPv6 nella pagina di internet sui modem TIM, qualcuno e' riuscito a farlo funzionare? o meglio, abilitando la flag vi cambia qualcosa? (non uso TIM quindi non riesco a testare in prima persona)

                              FrancYescO devi accertarti di aver cambiato user/password della PPPoE prima di tutto, poi onestamente io non uso il Technicolor come router, la PPPoE la tira su un firewall in cascata e mi funziona bene.
                              Leggi il link al secondo messaggio.

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