Mhhh… una roba che dice 'Modem WI-FI di ultima generazione per la navigazione da casa proposto in vendita abbinata a 5,99 euro/mese già incluso nel costo complessivo dell’offerta, durata 48 mesi, con servizio di assistenza gratuito per la riparazione e sostituzione in caso di eventuali guasti o malfunzionamenti. In caso di recesso saranno, invece, addebitate le rate restanti. ' è certamente una vendita a rate, ma spero converrai che è un altro modo per vincolare i clienti (in questo caso per poco meno di 288€) e non sposta di un millimetro la mia posizione. Sono il primo a dire che gli operatori di prima attivazione in un modo o nell'altro, devano giocoforza cautelarsi per coprire le spese vive (e.g. cross-charging di OF per le procedure di attivazione): alcuni lo fanno in un modo, altri in un altro, e queste clausole fanno parte delle del contratto di sottoscrizione e l'utente decide quale scegliere…
andreagdipaolo Sì ma pagare solo quanto costa il prodotto è utopia. Non possiamo ragionare sugli abbonamenti a internet come fossero bollette della luce. I canoni mensili per internet e telefonia sono forfettari.
Qui in tutta onestà, mi sono perso: non mi sembra di aver mai detto che il 'prodotto' debba essere pagato a prezzo di costo (ne' per le sottoscrizioni ad una linea di connessione, ne' per qualsiasi altra cosa): tutto è partito dal fatto che ho chiesto se ci siano (a 16 gg dalla supposta entrata in vigore delle migrazioni OF-->OF) delle regole e - mi sembra di capire - queste non ci sono oppure non sono pubbliche. La discussione è partita dal fatto che tu pensi che gli operatori dovrebbero applicare costi di attivazione uguali a prescindere se si tratti di una prima attivazione oppure una migrazione - da quello che evinco tu pensi che dovrebbe essere così, io da cliente, penso di no e. ripeto, questo mi sa da cartello.