bio1712 Penso che in passato il ragionamento aveva senso: nel mio browser inserisco l'user agent di Firefox perché il mio browser supporta tutto quello che supporta Firefox.
Adesso invece che i browser sono molto più completi (e molti più di prima) i siti che usano features particolari dovrebbero controllare se il generico browser supporta quella funzionalità e agire di conseguenza.
In realtà fino a non molto tempo fa continuava ad essere un enorme problema, soprattutto per quel che riguarda i prefix css (nel vecchio Edge Microsoft aveva utilizzato lo stesso prefix che usava Chrome per alcune proprietà per evitare che gli sviluppatori dovessero esplicitamente inserire il supporto per Edge). E continuano ad esserlo ora perché molti siti non vengono aggiornati, anche se oramai la pressione dei vendors ad utilizzare feature detection, unito al fatto che ora le proprietà e le funzioni non standard vengono (spesso) esposte come Experimental features (da abilitare attraverso l'uso di appositi flags) sta aiutando a rendere le cose meno problematiche quantomeno limitando l'uso di funzionalità non standard.
Purtroppo un altro sistema che stanno utilizzando per risolvere il problema dell'interoperabilità è quella di abbandonarsi all'utilizzo di un unico render engine...
Il disastro non è la stringa dello user agent di Edge, il disastro sono quei siti e quegli sviluppatori che basano i loro siti sullo user agent e che non utilizzano proprietà o funzionalità standard.