Hadx dunque hanno completa traccia dei picchi di errori che sto riscontrando?
Da quello che hanno sempre fatto intendere, non vedono anomalie.
Sto esaurendo le possibili soluzioni da attuare...
EDIT: giusto per darti qualche informazione tecnica aggiuntiva. Che io sappia la mia tratta non è "parallelata": nella targhetta fissata sul palo in cui è alloggiato il distributore, è presente un unico pallino, sotto al numero identificativo. Dall'armadio alla chiostrina saranno, seguendo il percorso dei pozzetti, circa 300 m. Tempo fa, mi fu detto da un conoscente che la "distanza calcolata" armadio-distributore era pari a 271 m.
Mi viene qualche dubbio, dunque, quando mi dicono dalla TIM che la distanza gli risulta ora > 400 m... Del resto anche il FRITZ la vede maggiorata rispetto ai 300 m...
Circa il mio impianto:
dal distributore scendono (circa 5 m) due drop sostituiti 15 anni fa ed entrano in una scatola di derivazione dedicata alla telefonia. Qui ci sono le due morsettiere TIM. La Linea 1 (mia) è FTTC, la Linea 2 è solo telefonica.
Le due linee transitano in un cavo telefonico a due coppie fino ad un'altra scatola di derivazione. Qui c'è l'interruzione. La Linea 2 passa in un PLT1 Terraneo prima di entrare in un centralino analogico a 2 linee, la Linea 1 è giuntata, mediante saldatura e nastro isolante esterno, ad un cavo telefonico a due coppie che arriva fino al modem/router: una coppia è la FTTC, l'altra è il ritorno analogico che, passando prima in un PLT2, va al centralino.
Quando avevo l'ADSL entrambe le coppie della mia linea erano collegate al PLT2: magari ripuliva lui??
Con il cavo a due coppie che dalle morsettiere TIM arriva nei pressi del centralino, transita solo un cavo citofonico multicoppia che porta i derivati telefonici agli altri piani.
Questo è quanto.
Hadx tira fuori qualcosa dal cilindro 😀