Buongiorno a tutti, stavo approfondendo le caratteristiche che i cavi ethernet hanno ma non mi è chiara una cosa. Avrei una domanda, che cosa indica il valore AWG del rame dei cavi ethernet? Più alto è il valore più il rame è puro e quindi le prestazioni dovrebbero essere leggermente meglio? Grazie mille a chiunque mi risponderá.
cos'è AWG del rame (cavi ethernet)
FatNino Non riguarda la purezza ma la dimensione della sezione del singolo conduttore all'interno del cavo. Più è alto più la sezione è piccola.
Ergo un cavo ethernet AWG 23 viene usato per le corse nei muri. Un cavo standard è di solito AWG 24-27.
Questo parametro non inficia sulle prestazioni di per sè
FatNino Grazie mille a chiunque mi risponderá.
Come ti è stato detto, è una misura dimensionale (calibro), piuttosto facile da acclarare.
Spannometricamente, a parità di categoria (Cat5e, Cat6, Cat6a, Cat7, etc) più il valore di AWG è basso (es. 22 o 23), più il cavo è spesso e rigido, ma anche sopporta più corrente (PoE), viceversa più è alto l'AWG (es. 26 o 27) più il cavo è flessibile, e questo determina pure le diversità di impiego (se il cavo deve fare molti giri non è conveniente che sia rigido o spesso, se va dritto e le canaline lo accolgono invece il contrario).
Le prestazioni (banda passante o frequenza) a parità di categoria, a meno di non avere lunghezze importanti (che influenzano il valore di attenuazione che trovi dei datasheet dei cavi "seri"), sono sovrapponibili.
Per utilizzi gravosi (il PoE scalda il conduttore per es.) invece un calibro maggiore offre una durata tendenzialmente maggiore.
Tuttavia non è l'unico o il principale parametro da prendere in considerazione (ce ne sono tanti: il materiale della guaina, l'isolamento, se il conduttore è solid core o stranded, etc.) per cui non ne farei un feticcio.
FatNino Già che ci sei ti vorrei fare un'altra domanda, tra cavi SFTP e FTP, i cavi SFTP sono "più sicuri" e le prestazioni sono le stesse?
Ni (per la sicurezza) ed a meno che tu non abbia specifiche esigenze ti consiglio di lasciar perdere i cavi schermati per uso domestico, rischi di pescare disturbi invece di aumentarne la reiezione.
[cancellato]
- Modificato
FatNino avere prestazioni al top
Le prestazioni dipendono dai tuoi dispositivi, non dal cavo. Se hai dispositivi a 1Gb con un cavo 5e, 6, 6A, 7 e 8 avrai le stesse identiche prestazioni - a più di 1Gb/s non va, a meno di 1Gb/s non va. Un cavo non ti fa andare più veloce. A meno di non comprare cavi di pessima qualità che creano problemi qualsiasi classificazione abbiano.
Se hai dispositivi a 40Gb/s non potrai usare cavi cat 5 o 6 e dovrai usare un cavo cat 8. Quanti dispositivi che supportano i 40Gb/s hai? Quando prevedi di acquistarli? E nessun dispositivo a 1Gb/s andrà a 40 solo perché c'è un cavo cat 8.
Per ridurre le interferenze - se hai interferenze che vanno ridotte, in ambito domestico - ci vuole un cavo schermato messo correttamente a terra.
FatNino che tipo di Cat 8 consiglieresti?
Faccio mie le considerazioni di [cancellato] e rispondo "nessuno". Scusami se non ti sono d'aiuto.
- Modificato
[cancellato] Ok, comunque non ho nessun dispositivo con scheda di rete a 40Gb e non credo di comprarli in un futuro prossimo. Grazie per la spiegazione!
[cancellato]
C'è molta confusione in giro sui cavi Ethernet. Tieni presente che ogni standard di velocità Ethernet ha delle precise specifiche di trasmissione. Parte dell'aumento della velocità fra uno standard e l'altro viene ottenuta aumentando le frequenze utilizzate.
Ad esempio 1000Base-T, lo standard utilizzato per 1Gb/s, usa frequenze fino a 100MHz. Il cavo deve poterle gestire senza problemi. 40GBASE-T, per raggiungere 40Gb/s usa frequenze ben oltre i 1000MHz, fino anche a 2000 (2GHz).
Ovviamente su una rete a 1Gb/s le frequenze utilizzate saranno solo quelle fino a 100MHz, e tutta la "capacità" superiore di un cavo cat 8 sarà semplicemente inutilizzata, non può in alcun modo migliorare le prestazioni rispetto ad un cavo che rispetta le specifiche 1000Base-T e che gestisce già quei 100MHz senza problemi - e di solito qualcosa in più, specialmente nei cavi di qualità. Tra l'altro Ethernet a 2.5Gb/s funziona su cavi cat 5e. Da 5Gb/s fino ai 10Gb/s bisogna passare ai cat 6 per essere nelle specifiche.
I cavi schermati non sono "magici" - eliminano le interferenze purché installati come da specifiche. Va valutato se ci sono effettivamente interferenze tali da giustificare la maggior complessità e costi di installazione di un cavo schermato. Se non installato correttamente non fa molto di più di un cavo non schermato - il doppino "ritorto" è appunto ritorto perché questa configurazione già garantisce una migliore resistenza alle interferenze interne ed esterne rispetto a cavi separati e "diritti".
Quando ci sono interferenze eccessive che causano seri problemi è necessario ricorrere a cavi schermati. I Cat 7/8 sono schermati non solo per proteggersi dalle interferenze esterne, ma visto le frequenze in gioco (quando usati alle frequenze di targa) anche per proteggere l'esterno dalle interferenze che possono generare i cavi.
Grazie a tutti per i consigli e per le informazioni; cmunque il cavo dovrebbe essere lungo 10-12 metri e non ci sono altri cavi vicini.
[cancellato]
- Modificato
FatNino anche in termini di latenza è migliore di tutti gli altri
Il cavo non c'entra nulla con la latenza - la parte di latenza dovuta ai cavi è data dalla velocità di propagazione del segnale nel cavo - che dipende solo dal materiale con cui è fatto, ma le differenze le vedi sulle centinaia di chilometri, non su 30m, si parla di velocità nell'ordine del 40-70% della velocità della luce nel vuoto. Certi tipi di coassiale possono essere propagare un segnale più velocemente della fibra ottica - ma non per questo vuoi una Ethernet su coassiale
La latenza è dovuta alla distanza fisica fra te e il dispositivo che contatti - anche a 200.000 km/s ci vuole un millisecondo per fare 200km, e dall'inevitabile tempo che tutti dispositivi in mezzo ci mettono a gestire i pacchetti, che è piccolo ma non nullo, e dipende anche dal traffico. Tutto si somma fino a dare la latenza finale.
Se il cavo è fatto male e crea errori che richiedono la ritrasmissione dei pacchetti, la latenza apparente aumenta, inevitabilmente.
[cancellato] Mi ero scordato il punto interrogativo alla fine ahahah, grazie delle informazioni, quindi anche secondo te la opzione migliori prestazioni pure è un cavo Cat 6 UTP?
[cancellato]
Il cavo cat 6 UTP è adatto anche in previsione di avere dispositivi a 10Gb/s. A 10Gb/s ogni cavo deve essere più corto di 55m, a 1Gb/s può arrivare a 100m. Per arrivare a 100m a 10Gb/s ci vuole un cavo cat 6A. Oggi non consiglierei di usare cavi 5e per impianti nuovi, nel giro di qualche anno è prevedibile che qualche dispositivo a 5 o 10Gb/s anche a livello consumer diventi comune - anche se poi ci vogliono switch, AP, ecc. adatti.
Tieni presente che però con la categoria del cavo aumenta anche il diametro, e i cavi diventano meno flessibili.