PippoGi Ormai il cantiere è chiuso da maggio, quelli di Sielte sono andati tutti a lavorare altrove quindi è impossibile.
@mh3g Da progetto con la copertura FTTH si sono fermati esattamente ai confini del “centro abitato” e tu sei fuori di circa 300 metri. Da qualche parte dovevano pur fermarsi. Ci sarà sempre qualcuno che resta escluso, anche via radio, a meno di non coprire il 100% del territorio italiano, cosa non fattibile data la complessità orografica dello stesso. Pensa anche a quelli che abitano sulla Casilina verso Ripi, con armadio FTTC a 1,5-2 km. Di queste situazioni è pieno in Italia e Ceprano non fa eccezione.
Inoltre nel tratto urbano di Via Campo Uccelli tutti i civici pari sono stati esclusi dalla copertura FTTH nonostante abbiano i pozzetti davanti casa. Poi ci sono UI in pieno centro abitato escluse dalla copertura FTTH, inclusa la villa di un noto industriale e per ora non ha potuto farci niente nemmeno lui. Con l’FWA non si ha alcuna garanzia a priori, bisogna sempre verificare la fattibilità in fase di sopralluogo.
Detto ciò, da tracciato SINFI sembra che abbiano portato la fibra anche alla BTS dietro Campo S. Angelo in posizione rialzata. Se vedi quella, forse in futuro metteranno antenne FWA anche lì, o magari da Falvaterra.
Se vuoi scrivimi in privato e ti do il contatto del field manager OF così puoi chiedergli info sui piani futuri. Se lo prendi con le buone (non minacciarlo, il progetto non l’ha fatto lui), è una persona molto disponibile ed è merito suo se Ceprano è stato il primo comune vendibile in provincia. Sicuramente potrà darti qualche consiglio utile. Con gli esposti forse un giorno (molto lontano) avrai qualche risarcimento, ma di certo non avrai la banda ultralarga in tempi brevi.
OT: La FTTC a Ceprano è stata attivata a fine marzo 2020 per il decreto Cura Italia, siamo ex piano Cassiopea a tutti gli effetti. I 700 comuni ad intervento diretto (es. in provincia Ripi, Supino, Sant’Elia Fiumerapido) non c’entrano nulla, loro sono messi peggio essendo esclusi dal piano BUL. Da noi hanno iniziato a rimontare tutti i sopralzi già a settembre scorso forse perché pensavano di vincere il ricorso e la ditta che ha fatto i lavori doveva comunque terminarli per contratto ed essere pagata (totale lavori 400 mila euro). Inoltre 4 armadi su 23 sono stati attivati in deroga direttamente da TIM già a dicembre 2018. /OT