Aprire un secondo UG con la stessa motivazione del contendere del primo non è previsto, come non è previsto aprirlo nel caso in cui il gestore non adempia a quanto deciso in udienza. O meglio, lo puoi fare, ma rischi che il Corecom dia l'inammissibilità e ti archivino il procedimento. E se non dovesse farlo il Corecom, stai tranquillo che la chiederà il legale della controparta l'inammissibilità.
Nella redazione del verbale, generalmente per Tim, vengono dati 120 giorni per poter permettere al gestore di gestire gli storni, ritirare le pratiche di recupero crediti e disporre gli eventuali bonifici di natura conciliativa. Quindi se mi dici che l'accordo in conciliazione è stato chiuso ad aprile, siamo nei tempi previsti. Posso dirti che, purtroppo Tim (ed anche altri gestori) stanno lavorando con personale ridotto e sono piuttosto indietro con la gestione di alcune pratiche.
Ti consiglio di attendere la scadenza dei 120 giorni. Scaduto il termine segnala l'inadempienza tramite PEC, con una lettera di costituzione in mora, dove spieghi l'accaduto e dai un termine ultimo di 10 giorni. Qualora, nonostante l'attesa e la costituzione in mora, non dovessero comunque dar seguito, ahimè, l'unica strada è rivolgerti ad un legale per eseguire il precetto, in maniera tale da obbligare il gestore a dare seguito al titolo esecutivo, quale è il verbale di accordo.
Posso dirti che in tanti anni che faccio questo lavoro, pochissime volte (3, per la precisione) mi è capitato di avere a che fare con gestori inadempienti dopo un accordo di conciliazione o definizione.