edofullo Ricordo che TIM è, dopo Ferrovie dello Stato, il secondo più grande consumatore di energia elettrica del Paese.
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Avevamo fatto i conti su HWUpgrade... Paga il fatto di essere una delle poche aziende distribuite in tutto il territorio nazionale... Siamo stando ai loro dati 2TWh/anno di energia consumata. 1/10 di tutte le acciaierie di Federacciai.
edofullo pure la sanità che consideravo l'ultimo baluardo di qualcosa che funziona in modo decente controllato dallo stato ha dimostrato di avere grossi problemi e ora ci si mettono pure le forze dell'ordine, ma non andiamo OT.
La sanità è in larga parte sotto il controllo delle Regioni, ed infatti si son viste le differenze nei mesi scorsi putroppo. Hanno comunque il vincolo degli acquisti via Consip.
edofullo Però non vedo che ci azzecca Sparkle in questo, Sparkle non è la causa della situzione in cui siamo e penso possa tranquillamente essere lasciata in mano a TIM
E' un asset notevole e secondo me potrebbe essere un punto di partenza per TIM per rinventarsi.
Sparkle è una società controllata al 100% da TIM, sottoposta anch'essa a Golden Power... qualsiasi operazione che va a toccare la controllante può teoricamente influire.
Possibile, ma c'è da considerare che ormai non è più una startup dove hai i rischi di capitale perché potrebbe non concretizzare le idee, ormai è una macchina avviata, e non credo avrebbe problemi a trovare finanziatori per un possibile AdC.
Pytony98 io sono a sfavore della rete unica in qualunque scenario che non sia una coperta al 100% in FTTH programmata e finanziata il giorno stesso della fusione
Io sarei contrario anche a questo, perché vai automaticamente a rendere inefficaci gli investimenti operati di tasca propria da tutti gli operatori concorrenti. Potrei esser d'accordo solo per la tratta che ora è la "secondaria", ovvero da CNO/PFS alle case (quella in P2P insomma), ma per il resto ormai IMHO è troppo tardi.
Gli esiti di una ipotetica fusione li ha riportati correttamente la dott.ssa Ripa, soprattutto per i bandi area bianca che sarebbero immediatamente contestabili, dato che almeno per il primo TIM e OF erano concorrenti, e un'acquisizione ex-post automaticamente pone il veto sulla coerenza dell'operazione.
Senza contare la (a mio avviso) scontata bocciatura da parte degli organi antitrust europei (se non nazionali), gli stessi che hanno dovuto far scendere in campo Iliad per autorizzare la fusione Wind|3, lo ricordo... e si trattava di avere comunque 3 operatori infrastrutturati, non uno solo...
