Io penso che la "rete unica" alla fine si farà e sarà svincolata se necessario dalle cessioni e acquisizioni che sono sul tavolo in queste ultime settimane, sarà esclusivamente una rete unica in fibra.
Non è in discussione che la fibra sia il futuro della connettività per ogni paese che vuole progredire, ma quali saranno veramente i tempi di transizione verso questa tecnologia? Pensare che il traguardo di copertura BUL di aree bianche e grigie sia l'inizio di un nuovo orizzonte nella connettività per tutti è azzardato, i veri tempi di transizione saranno maggiori, forse fra 10 anni ogni azienda e famiglia sarà connessa in FTTH, ci arriveranno prima le aziende a sfruttare questa infrastruttura, una parte degli utenti consumer, per gli altri varrà la formula per il quale se qualcosa in più non è necessario non cambio. La rete in rame non è il futuro ma non è neanche il passato, TIM sa che almeno per altri 10 anni potrà spremere questa infrastruttura, avere redditività e rientrare degli investimenti che sta ancora facendo su questa tecnologia per la copertura (anche dove è già attiva l'FTTH), è anche il risultato di anni di lavoro di marketing, quante famiglie credono che la fibra ottica sia quella che ti porta TIM quando mette il cappellino rosso agli armadi? Conosco famiglie che hanno la FTTH sotto casa è mantengono la FTTC o peggio ADSL o magari usano solo la connessione 4G del cellulare, perché pensano "per il mio uso è abbastanza", in effetti chi ha veramente bisogno di tutta questa banda? Le aziende (a volte solo alcune), noi power user, alcuni altri utenti, ma oggi in Italia la fruizione dei servizi digitali è ancora molto bassa e limitata ad alcuni servizi, i social, i siti web o anche netflix funzionano anche con 5Mbit di banda, chi ha veramente necessità oggi di connessioni a 1Gbit? Io spero che il progetto BUL vada avanti e senza ritardi, soprattutto nelle aree bianche, ma oggi non ho paura che l'avanzata del rame possa ostacolarlo, personalmente bloccato da anni con l'ADSL e pagando in contratti aggiuntivi di ripiego (4G, Eolo ecc) tre volte quello che paga un cittadino di serie A che vive in città senza avere neanche lontanamente un servizi paragonabile mi sento come tanti altri riguardo alla connettività un cittadino di serie B, questo è il vero spirito dell'evoluzione di una infrastruttura unica, dare a tutti i cittadini e aziende, indipendentemente da dove si trovano le stesse oppurtunità, la luce, il gas, l'acqua tutti possono averla e perché non una connessione adeguata? Nel frattempo che il mercato e la politica decideranno dico che preferirei una FTTC che arriva oggi che una FTTH fra 4 anni (tempi previsti qui), anche perché le esigenze ci sono oggi e in 4-5 anni di cose ne possono ancora cambiare aspettando..