EnzoCirinn Infratel ovviamente
Io penso che tutto questo è successo perché Vivendi pensa: Se ci fanno un opa per il controllo della rete (KKR) e quindi rischiano di perdere la maggioranza allora facciamo in modo che KKR non abbia controllo della rete facciamo noi lo spezzatino come voleva l'ex governo, diciamo cose senza senso, tipo che KKR vuole vendere la rete allo stato, quando è ben chiaro che se la voglia tenere e anzi completarla ed avere in Italia, Regno Unito, Olanda, ... asset con un valore patrimoniale tale da rendere stabile il titolo delle relative società (FiberCop, OpenFiber NL) e di KKR. Ricordo che comunque in KKR non è un fondo che pensa solo al guadagno, pensa alla stabilità ed ad avere proprietà tali che gli permettono di fare grossi prestiti per altre acquisizioni senza che le azioni vengano influenzate.
Il possesso di infrastrutture da parte di fondi come Maquerie o KKR è sempre stato per loro importante, possedere delle infrastrutture serve a garantire debiti delle società, avere stabilità e tanto altro.
Il motivo per cui FiberCop sta stendendo tutta questa fibra non è per fare la differenza sul prezzo vendita/accordo con OF con OF, ma bensì si vuole avere una rete (attualmente frammentata, divisia e di poco valore) più completa e di maggiore valore rispetto a quella del concorrente. La rete unica mi sa che è una cosa che serve solo per distrarre gli italiani verso dei giochi di potere tra KKR e l'ex amico, ora arcinemico Vivendi.
Ad entrambi gli interessa avere maggiori percentuali della rete, e Vivendi forte di aver pagato quasi 3 volte tanto le azioni non vuole uscire dal possesso di un patrimonio del genere e le quote di amministrazione di TIM, che gli causerebbero un danno d'immagine immane.
Finché KKR non ha fatto l'Opa tutto sommato il clima con Vivendi era decente: Vivendi ha sempre messo zizzania ovunque: da Mediaset a TIM, è l'unica cosa che sa fare (oltre a bloccare gli investimenti), ora invece è diventato insopportabile.
è ben chiaro a CDP che è meglio assecondare Vivendi e qualche politico che dire "no noi vendiamo a KKR", nonostante è ben chiaro che la rete unica farà più danni che altro. Inanzitutto una delle prime cose sarà fatta dismettere una delle due reti quando esse coesistono e migrare tutte sull'altra, con costi che verranno sostenuti dagli operatori e in minima parte dai clienti che si lamenteranno come i classici commenti che si trovano su HDBlog relativamente all'accordo FiberCop-Iliad. Molto probabilmente pure in una idea OpenStream Only aumentando ancora di più i costi del passivo, che già sono alti sono alti di suo.
è anche ben chiaro, che con la fusione OF-FiberCop-TIM anziché un ritorno agli alti prezzi dei servizi openstream essi si abbasseranno perché se prima si riusciva a garantire X e Y, dopo la fusione si deve garantire min{X,Y} pena l'UE che ci batosta e fa sanzioni e quindi gli operatori virtuali non smetteranno di esistere.
Io sono anche favorevole ad una unione dell'ultimo miglio (gestita da Infratel, come l'investimento diretto), solo quello: dalla centrale all'utente, a patto che vengano garantiti passivi per tutti quelli che fanno richiesta, compresi nelle città dove per pigrizia non vengono più installati splitter a causa della architettura che richiede ingenti investimenti.
Anche se preferisco due reti distinte con reale concorrenza e voglia di investire in maniera seria e non come sta succedendo ora.
Sinceramente io vedo meglio un modello di investimento a step, senza grandi annunci e cercando di riusare l'esistente, sinceramente io ho sempre reputato stupido il fatto che OF non permetta quello che tim chiama semi GPON, cioè il riuso fin da subito della tratta centrale-armadio, così faceva contenta tim fin da subito (che secondo me è stato il motivo per cui sia tim che fastweb hanno cablato per conto loro) così potendo rivendere anche la primaria, ed in generale una maggiore collaborazione tra le due società fin da subito senza questo astio che ha tim verso of e viceversa.