LSan83 Non è una bella premessa per una condivisione avanzata.
La condivisione non e' praticabile e' fantasia pura. Ogni operatore fa' i proprio calcoli, i propri dimensionamenti, ha il proprio budget. Ed il recente intervento normativo volto ad "imporre" una collaborazione forzata, accentua ancora di piu i ritardi esecutivi.
https://www.corrierecomunicazioni.it/telco/banda-ultralarga/banda-ultralarga-altro-che-semplificazioni-per-le-tlc-nuovi-obblighi-aumenta-burocrazia/
I cui effetti si vedranno forse nei prossimi mesi, proprio quelli cruciali per il piano 2026. La progettazione subira' ritardi ulteriori, dato che prima di scavare si dovra' chiedere le infrastrutture al concorrente, che dovra' vedere se sono disponibili (sempre che le abbia inserite correttamente in consistenza (sinfi) e siano collaudate e disponibili. Poi ce' la parte di valorizzazione ed offerta commerciale della tratta (perche i costi di iru cambiano da operatore ad operatore, da convenzione a convenznione). dopodiche si potranno usare. Questo lavoro tratta per tratta.
Bisogna decidere cosa vogliamo fare da grandi:
SOLUZIONE A: se devono esistere N (badate bene non 2 cioe' solo TIM ed OF, ma N perche N sono gli operatori infrastrutturali) operatori infrastrutturali allora che esistano in concorrenza vera, dove ognuno fa' secondo la propria logica/piano/costi/ecc ecc anche sovrapponendosi dove accadra' (a tutto vantaggio del consumatore).
SOLUZIONE B: Se invece si decide che non c'e' spazio/mercato per N operatori di questo tipo, allora che si pensi ad una forma di operatore nazionale integrato infrastrutturale supermegaiperwholesale.
Capite bene che la seconda soluzione non e' praticabile, e sopratutto ormai e' troppo tardi. punto. Non esiste e non esistera' mai (a mio avviso) nell'italia moderna, un soggetto politico cosi forte (sia politicamente che culturalmente) da riuscire a mettere in pratica la soluzione B. Anche se la B e' l'unica soluzione che consentirebbe una piu' rapida cablatura di TUTTO il paese (senza zone bianche nere grigie rosse blu che fanno ridere i polli e sono una vergogna), con meno risorse necessarie, meno manodopera, meno sprechi, una rete unica integrata e non tante piccole reti.
Permettemi una prosa: Si superebbe la vergogna italiana di avere reti colabrodo, a macchia di leopardo, solo dove torna piu comodo, solo dove costa meno, solo dove faccio prima anche se nessuno la usa o ce ne sono gia 3, la faccio li' ma non ce il BH, la faccio la' ma faccio mezzi civici, la faccio giu' ma se costruisco casa domani mi attacco al tram, la faccio su' e poi aspetto, aspetto, aspetto e nel frattempo ho cambiato casa. o peggio.