sb3rla Ma Open Fiber deve per forza marcare sul fatto che la sua rete privata cresca tanto, è l'unico modo che ha per mostrarsi all'altezza. Che poi fosse per lei semplice coprire come lo è nelle aree nere sarebbe tutto più veloce. I progetti non li definisce solo Open Fiber, ma ci mette lo zampino Infratel. In area privata se una via ha problemi perché ci vuole un'autorizzazione in più si fa il giro, con il BUL non si può.
Poi comunque è ovvio che se avessero cablato con la stessa tecnica delle aree nere tutte le aree bianche il tempo necessario per completare non sarebbe cambiato tanto (al netto delle autorizzazioni), se un cantiere necessita di 5 giorni per essere completato e quello del comune affianco ne ha bisogno di 7, il totale è 12 in ogni caso, che venga fatto prima uno o in contemporanea (prendete i dati come inventati per semplificare). Poi ovvio che fai partire tutto insieme, perché tutti i comuni vogliono arrivare primi... Il vero problema del bando BUL è la mano d'opera, ci sono alcune cose di un cablaggio che sono davvero per sole persone esperte, e (purtroppo) sono ben meno di quante non si creda.
Io credo che l'Onorevole si dovrebbe fare un giro per gli uffici e per i cantieri per capire che se pensano a snellire la burocrazia (per le autorizzazioni) e velocizzano la giustizia (per i due anni di ritardi a causa dei ricorsi) anche il piano BUL si sarebbe potuto fare in tempi più ragionevoli. Sia ben chiaro anche OF ha i suoi difetti e le sue colpe, ma pensiamo pure che 5 anni fa non esisteva nemmeno, non è TIM che ha migliaia di dipendenti, tecnici e operai.