@Rovitz @RaffaeleIorio @hxtaka
Grazie per le vostre risposte, tutte utili per le sperimentazioni che sto facendo 🙂
Non dispongo di cellulari che facciano Carrier Aggregation (CA) , il mio peraltro ottimo Pixel 3a non ha questa funzionalità ... quindi per testare qualcosa di alternativo al mio TP LINK MR200 (che non fa Carrier Aggregation) ho caricato un firmware sbloccato sul modem ZTE MF286R che Poste mi ha dato in comodato, seguendo il thread su questo stesso forum. Il tutto per verificare se un modem con funzionalità di aggregazione potesse fare la differerenza.
Nel mio caso, nessuna differenza anzi... possibilmente prestazioni degradate 🙁
LA BTS Vodafone - come detto - è una LTE+ con 2CA, che sono la B1 e la B20 (ho testato singolarmente ogni banda e solo queste 2 funzionano). Se seleziono individualmente una di queste 2 bande, ho performance analoghe. Restano cmq migliori su banda 1.
Aggregandole (e verificando che effettivamente il ZTE passi a LTE_A o 4G+ che dir si voglia, cosa che fa appena metto qualcosa di grosso in download), la performance sembra "azzopparsi", come si ostacolassero a vicenda.
Tutto questo smanettando nel primo pomeriggio di oggi 27/06.
Farò dei tentativi stasera sia a singola banda sia in CA per vedere se cambia rispetto ai migliori risultati ottenuti col TP LINK MR200 (70 down / 25 up, ping 40 jitter 1-5), ma se tanto mi da tanto il "collo di bottiglia" è la BTS e le sue caratteristiche tecniche (trovandosi sul crinale di una piccola montagna, a circa 700 metri s.l.m., DUBITO fortemente che sia servita da FIBRA).
Forse potrei fare la differenza con un'antenna esterna direzionale, ma non ho agevole accesso all'esterno e in più ho letto che singoli metri di cavo coassiale si mangiano i benefici in termini di guadagno segnale.
Ultima nota: dove posiziono ora i miei modem (ZTE e TP LINK) ho un RSSP che oscilla fra -94db e -98db e un SINR fra 18db e 23db ... leggevo che almeno in linea teorica questi valori non sono cattivi (pur nemmeno eccezionali) , e questo mi porta a pensare di essere "al limite" con quanto possibile per migliorare la prestazione.