Quando ho visto il layout e ho sentito dei problemi di @Busa ho detto "sembra casa mia". Poi ho visto questa scatola Busa e la speranza è crollata, perché tipo quella è grande come tutte quelle che ho io messe assieme...
Buono il consiglio di x_term, anche Ubiquiti ha fatto un mini switch PoE powered https://store.ui.com/products/usw-flex-mini che è anche più piccolo del mikrotik; ne ignoro le facoltà di gestione però, non l'ho mai provato. Alla peggio, si può sempre prevedere un kit di estrazione dell'alimentazione ma la cosa inizia a diventare ingombrante.
Se non hai altri apparati Ubiquiti però ti conviene restare sui Mikrotik, almeno non diventi pazzo a cambiare i settaggi dovendo passare per il loro manager controller.
x_term Ottima l'idea dell'hEX... belle besHtiole e soprattutto piccine picciò
Busa IMHO per una rete domestica non ha senso sbattersi così tanto da avere dorsali "overprovisioned", ovvero con banda superiore al fan-out dello switch attaccato... alla fine quante sono le possibilità che saturi un link a 1Gbps tra un piano e l'altro? Esistono uffici con 2-3 switch 48 porte in stack (quindi parliamo di un centinaio di postazioni) attestati su un uplink a gigabit.
"Pesa" i benefit di avere più link 1Gbps dedicati con lo sbattimento per passare i cavi, e valuta se il gioco vale la candela... a mio avviso, molto raramente.
Ah, la roba consumer tipicamente non supporta LAGG/Bonding, quindi la facoltà di "aggregare" più porte per sommarne la banda verso una destinazione. Se colleghi due cavi "in parallelo" tra due switch unmanaged se ti va bene uno è inutilizzato, se ti va male rischi di fare un bel loop e ti tira giù la rete in un battibaleno 😉 (ti risparmio le eresie invocate di domenica perché non funziona niente ma le luci sulle porte sembrano una discoteca.. no bueno).
Ah, @Busa, una cosa... anzi due.
Per passare assieme ai conduttori della bassa tensione ti serve un cavo con isolamento almeno a 400V (lo trovi scritto nella scheda tecnica e sul cavo come U0=400V), ma non puoi da normativa terminare il cavo nella stessa scatola dove hai frutti collegati alla 230V.
Infine, non fare l'errore che hai fatto in quella scatola: se hai spazio vuoto, lascia dove possibile un "giro morto" (o per i fighetti anglofoni "service loop") di cavo, credimi che se domani ti si spezza un plug e hai bisogno di 5cm di cavo in più passi da invocare tutti i santi perché il filo è "al pelo" a "beh che ci vuole, prendo la crimpatrice e via" 😉