Buongiorno,
nell’agosto del 2018 mia madre sottoscrisse con WindTre il contratto “Voce Più con ADSL Free”, utilizzando esclusivamente il servizio voce (il modem non fu mai installato e il servizio risulta infatti disattivato).
A fine ottobre 2025 ho avviato per conto di mia madre l’installazione della fibra ottica con il gestore ILIAD, in quanto avrei voluto profittare dell’aumento del canone da parte di WindTre per disdire il contratto entro il 30 / 11 / 2025.
Purtroppo il cavo in cui avrebbe dovuto passare la fibra ottica per arrivare sino alla casa di mia madre risultava pesantemente ostruito, quindi è occorso oltre un mese per ottenere dal Comune tutti i permessi e risolvere la situazione e non ho ho più potuto presentare la disdetta senza costi entro il 30/11 per Il canone maggiorato.
Finalmente due giorni fa è avvenuta la migrazione da WindTre a Iliad e ora WindTre mi ha inviato due SMS dove mi comunica che mi addebiterà i costi di cessazione secondo quanto previsto nella sezione ““Trasparenza tariffaria” del suo sito.
Anche alla luce di tutte le delibere AGICOM, la richiesta degli oneri di cessazione è legittima?
Come posso eventualmente contestarla quando arriverà?
Ringrazio molto chiunque mi darà informazioni.