Andrea786 su punto informatico ce un articolo che parla proprio del porno e dicono che vogliono usare l app Io come certificatore dell età
Non riporta nessuna fonte ufficiale. È solo un pensiero dell'autore, valido tanto quanto il mio o il tuo. Ad oggi l'app IO non risponde dei requisiti per il doppio anonimato. Ci vuole un applicazione intermedia che generi token anonimi (sono già aperte le scommesse per quanto ci vorrà perché la chiave di generazione token venga trafugata su internet?). L'app IO o SPID possono fornire prove di età all'applicazione che genera i token, ma non possono direttamente essere usate per generate i token. Forse aggiungeranno la funzionalità ad IO ma io avrei i miei dubbi se in tal modo sia rispettato il requisito del doppio anonimato.
La soluzione possibile sarebbe che i siti porno creassero da se l'app di generazione token, ma quei grandi geni dell'agcom non permettono neanche quello stabilendo che l'app non possa essere controllata dai siti porno stessi.
A chi non l'avesse fatto consiglio la lettura delle delibere agcom sul tema. Preferibilmente dopo aver assunto droghe pesanti, è l'unico modo per seguirne il filo logico.