@graz In realtà, il comportamento di Gmail che ignora i punti nella parte locale dell’indirizzo è una scelta specifica di Google e non rispetta pienamente le specifiche delle RFC (che invece considerano i punti significativi).
Per questo motivo non ha molto senso gestire eccezioni nel codice, ad esempio con controlli tipo “se @gmail.com, rimuovi i punti”: non sarebbe una pratica corretta né scalable. Perché cosa facciamo? Tutti i domini custom max una mail? Eddai... Sarebbe non mantenibile ciò.
Se ritieni che questo comportamento sia problematico, la cosa migliore è segnalarlo direttamente a Google, piuttosto che adattare il codice a un’implementazione proprietaria (e ti consiglio di revertare la tua in favore di soluzioni alternative più intelligenti).
In alternativa, se vuoi gestire casi di somiglianza fra indirizzi (come alias o varianti usate da Gmail o Outlook che ha alias infiniti, peggio di Gmai), puoi usare tecniche più robuste come algoritmi di similarità o modelli di machine learning, che permettono un riconoscimento più intelligente e generalizzato.
graz io spero vivamente che il codice di questo prodotto sia soggetto a verifiche da parte di enti certificati perché se per te questa è una falla di sicurezza, cosa che non lo è, ho paura del resto...