Jorti Avendo tutti i dati qualcuno potrebbe impersonarsi Dolomiti Energia e attivare un nuovo RID (o come si chiama ora) e sottrarre soldi dal conto bancario? E' un'ipotesi improbabile giusto? Immagino potrebbero fare il cambio fornitore e poi attivare un nuovo RID. La mia banca avvisa quando si attiva un RID quindi forse ci sarebbe la possibilità di bloccarlo eventualmente.
E' più facile che un ente fraudolento qualsiasi diverso da Dolomiti (ogni ente viene censito a sistema con codici identificativi propri) tenti di aprire nuovi SDD a destra e a manca (di tipologia CORE, generalmente sono tutti stornabili entro 4-6 settimane dalla data di addebito). Questi rid non hanno bisogno di autorizzazione per essere aperti, però le banche inviano informative di apertura ai clienti via mail/home banking.
Bisogna solo tenere d'occhio il conto almeno una volta al mese e se si trova qualche movimento strano bisogna farlo respingere dalla banca.
Tendenzialmente, data la facilità di storno degli addebiti fraudolenti entro tempistiche lunghe, è difficile che i truffatori usino questo metodo con i privati...è più facile con le imprese usando SDD B2B, che non possono essere stornati, però sono canali che devono essere autorizzati all'apertura dai debitori proprio perchè gli addebiti non possono venire respinti. Inoltre il truffatore dovrebbe appoggiarsi alla sua banca per mandare i flussi di addebito (quindi essere affidato ed avere rapporti di portafoglio), è improbabile <<anche se non impossibile 😅>> che una banca affidi un truffatore.
Marco25 I dati bancari sono i più inutili
In realtà tutto fa brodo, proprio per il social engineering: se ti chiama un truffatore dicendo che tuo figlio ha avuto un incidente e di andare a prelevare alla tua banca X in via Y nel paese Z, tutti dati ovviamente forniti da "tuo figlio", il primo impulso è credergli...con gli anziani capita molto spesso