matteocontrini E non ha senso nemmeno criticare il problema della diffusione perché quello è un problema culturale, è un problema degli italiani, non di infrastrutture, e non dobbiamo che prendercela con noi stessi per quello.
Cioè in Italia non c'è un problema infrastrutturale, ma è solo culturale, insomma, i soliti italiani ignoranti, etc.
Chissà perché gli stessi italiani poi usano cellulari ultima generazione, voglioni servizi avanzati e si rivolgono al mobile più che al fisso, magari proprio perché le infrastrutture fisse sono scandalosamente arretrate.
Questa voglia matta di pensare che vada tutto bene ciò che abbiamo e che la colpa sia dei cittadini e non degli operatori e della politica incapace mi lascia sempre esterrefatto.
Tutti, compresi gli operatori, sanno che siamo in una situazione negativa. OpenFiber è stata apertamente criticata, TIM pure, la politica idem, proprio perché riguardo alle infrastrutture telco fisse siamo arretratissimi, e quello non dipende dagli italiani, ma da chi governa e da chi vende i servizi in italia.
Ah, non sono mica l'unico che lo dice eh...basta fare un giro sui canali istituzionali, leggere i report UE, le interviste ad Infratel che voi stesso comunicate e commentate sul forum che citano spesso il fatto che siamo molto indietro rispetto agli obiettivi. E chi conosce un po' la realtà sa bene che è così, non c'è bisogno neanche che lo confermino loro.