Lionardo La risposta di OF sulla questione da te evidenziata:
A seguito del decreto Cura Italia, Telecom ha portato o sbloccato la sua rete in circa
1500 comuni nelle aree bianche che sarebbero dovuti essere raggiunti da Open Fiber, sostenendo di arrivare a circa 3000 entro la fine dell'anno. A fine emergenza cosa farà Open Fiber? Abbandonerà questi comuni perché già coperti da Telecom o continuerà l'investimento duplicando di fatto una rete in fibra già esistente almeno fino ai cabinet di Telecom (FTTC)?
"La copertura realizzata da Telecom in Aree Bianche risale al Progetto Cassiopea, con il quale intendeva ostacolare i bandi pubblici e che lo scorso 6 marzo è stato oggetto di una rilevante sanzione dell’Antitrust. Si tratta di una copertura con tecnologia FTTC che non è in grado di servire adeguatamente le Aree meno dense, a causa della lunghezza della rete secondaria in rame: nel 7% dei casi il servizio non è neppure erogabile e nel 22% dei casi è inferiore ai 30 Mbps. Pertanto, sia per obbligo giuridico sia per l’inadeguatezza dell’infrastruttura FTTC, Open Fiber resta tenuta a coprire le Aree Bianche con un’infrastruttura performante, anche laddove Telecom sta commercializzando i propri servizi. Open Fiber, a seguito della decisione dell’Antitrust, ha avviato una causa per il risarcimento dei danni subiti e derivanti dai comportamenti abusivi di Telecom."