ziomik La tua precedente linea con ISP Axera, che usciva in rete Axera e ONT Tim (che di tim aveva ben poco) con per altro un FritzBox 5590 non credo sia più tanto paragonabile con questa.
Il test del Bufferbloat di Waveform misura quanto aumenta la latenza (ping) quando la tua linea internet è sotto stress, ad esempio mentre scarichi o carichi qualcosa a piena banda.
Questo aumento di latenza è chiamato Bufferbloat.
Il test assegna un grado (A+, A, B, C, ecc.): più basso è il grado, più la latenza peggiora sotto carico.
In FTTH questo test è utile sì, ma i gradi che assegna Waveform sono da re-interpretare, e quindi è quasi inutile quel test, in quanto: il test non riesce a saturare una linea così veloce in modo realistico (dovrebbe essere lungo il triplo), e quando ci riesce (questo spiega anche il fatto per cui con alcuni router, come il 5590 ottieni gradi alti, altri no, nonostante la connessione ad internet è uguale e anche l'esperienza in gaming):
- Il carico dura pochi secondi, quindi l’aumento di latenza è trascurabile nella vita reale.
- Su 1 o 2.5 Gbps, anche con decine di dispositivi attivi, è molto difficile generare congestione reale.
- Quindi anche se prendi un grado B o C, non noterai differenze nel gaming, dove conta avere latenza stabile e bassa jitter, non solo il voto del test.
Mentre su una FTTC è importante anche a chi non è gamer, in quanto linee FTTC (rame + fibra) sono:
- Più lente (es. 30-200 Mbps)
- Più soggette a congestione, specialmente in upload
In quel caso:
- Se qualcuno fa un upload pesante, può aumentarti il ping di decine di millisecondi
- Questo si sente nei giochi online, con lag o colpi che non registrano
Quindi Bufferbloat B o C su FTTC può davvero rovinare l’esperienza, mentre su FTTH... è solo un numero.
Il test del Bufferbloat ha senso su connessioni lente come FTTC, dove la banda può saturarsi facilmente e il ping può impennarsi — ma su una FTTH da 1 o 2.5 Gbps, anche con grado B o C, nel gaming reale non cambia assolutamente nulla.