Io trovo che, nel momento in cui vengo chiamato (e disturbato) sul mio numero personale e privato, senza mio consenso alcuno, sono più che legittimato a rispondere nella maniera che meglio credo, anche insultando e dando in escandescenza.
Dopotutto, non ho richiesto io di essere contattato (e bombardato di telefonate); inoltre, sono iscritto al registro delle opposizioni; quindi, tu chiamante del CC stai venendo meno al rispetto nei miei confronti, delegittimando la mia scelta di non voler ricevere pubblicità telefonica… pertanto, mi comporto di conseguenza.
E non venitemi a fare la parte dei moralisti con: “eh, ma loro stanno lavorando”, “eh, ma magari devo sfamare le proprie famiglie”… si trovassero un lavoro più serio e dignitoso, che non mini la serenità e la libertà altrui, e che rispetti la legge (torno a far notare che, se sono iscritto al RPO, non posso e non devo ricevere telefonate del genere, quindi si sta compiendo un illecito).
Nel momento in cui scegli di continuare a fare questo tipo di lavoro e ad operare in questa maniera, sei pienamente consapevole in che termini lo stai facendo e di come quindi le persone possano reagire; se decidi di continuare, vuol dire che sei il primo a cui non frega nulla di rispettare gli altri.